Dal Romanista:
E’ durata un giorno la preoccupazione per le condizioni di De Rossi, che martedì aveva saltato l’allenamento nel ritiro della Nazionale a Coverciano per un problema a un tendine della gamba sinistra. Ieri Daniele è tornato regolarmente in gruppo facendo anche dei giri di campo supplementari. Segno che sta bene e che non dovrebbe avere problemi ad esserci domani nella prima partita del girone di qualificazione ad Euro 2012 contro l’Estonia. Dove indosserà la maglia numero cinque, come contro la Costa d’Avorio. Ma, a differenza della prima partita dell’era Prandelli, non avrà al braccio la fascia da capitano. Che stavolta tocca al suo amico Andrea Pirlo per motivi di anzianità in azzurro. Ed è stato proprio il centrocampista rossonero a presentarsi davanti ai microfoni dei giornalisti, dando la sua ricetta per far tornare l’Italia ad alti livelli. «Bisogna iniziare a giocare a calcio – ha detto il playmaker azzurro -. Sudafrica 2010 ha dimostrato che chi ha la qualità alla fine vince. Palla a terra e scambi, impariamo anche noi a farlo. Il problema del calcio italiano è che abbiamo tutti meno qualità: giocatori, tifosi, stadi. Dobbiamo ritrovarla». Ed è quello che sta provando a fare Cesare Prandelli.
