Ferrara si salva dall’esonero?

di Redazione Commenta


 Ciro Ferrara, questa volta, ha rischiato seriamente di essere esonerato. La gara contro il Chievo, persa malamente per 1-0, sarebbe potuta essere l’ultima della sua avventura in bianconero. La Juventus, prossimo avversario della Roma in campionato, ha convocato il tecnico partenopeo nella sede del club per fare il punto sulla crisi bianconera. Al vertice ha partecipato la massima dirigenza del club di Torino: Bettega, il ds Alessio Secco, ed il presidente Blanc. Oggi verranno riesaminate le pos­sibile alternative a Ferrara, da Guus Hiddink ai no­mi dell’eventuale traghettatore. Gianluca Vialli, ex tecnico del Chelsea e attaccante bianconero, ha commentato a Sky Sport la situazione della panchina juventina: «Io traghettatore della Juventus? Ferrara è un amico, ma sarebbe bello se mi venisse chiesto».
Alle radici di questa crisi, la peggiore attraversata dalla Ju­ventus negli ultimi anni ( solo la Juve di Maifredi ha fatto peggio), ci sono le sconfitte subite nelle ultime gare, 5 negli ultimi 7 incontri di campionato. Unica gioia, nel disastro stagionale, la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Italia. Claudio Ranieri, la scorsa stagione, fu cacciato per molto meno e, ad un anno di distanza, potrebbe prendersi la sua rivincita personale proprio sabato prossimo, dopo aver superato la Juventus in classifica con la sua Roma. Il tecnico trasteverino, inoltre, era riuscito nella qualificazione del girone di Champions League, mentre Ferrara ha dovuto abbandonare la competizione europea anzitempo. La scorsa stagione, con Ranieri in panchina, la Juventus era finita prima in un girone che comprendeva Real Madrid (battuto dai bianconeri in entrambi gli incontri), Zenit San Pietroburgo e Bate Borisov. La Juventus chiuse il girone imbattuta, con 3 vittorie e 3 pareggi, 7 reti segnate e solo 3 subite. Quest’anno, con Ferrara alle redini della squadra, 2 vittorie, 2 pareggi ed altrettante sconfitte: un bottino di 8 punti che ha relegato la formazione della Mole al terzo posto con conseguente eliminazione.
Roberto Bettega, neo vice direttore generale della Juventus, dopo la riunione ha confermato il tecnico Ciro Ferrara. “Avanti con Ferrara“, ha detto Bettega, dicendosi convinto che “non sia lui il problema“. Fiducia a tempo, dunque, per il tecnico napoletano.


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