E’ emergenza sulla fascia sinistra per la Roma. Nella partita di domenica contro il Pescara, ultimo in classifica, il tecnico giallorosso Aurelio Andreazzoli rischia di dover fare a meno sulla corsia difensiva di sinistra, oltre che dello squalificato Balzaretti, anche di Dodò, che ieri ha abbandonato la seduta di allenamento a Trigoria per un lieve risentimento muscolare alla coscia, e di Marquinho, che invece ha accusato un forte dolore al ginocchio e di conseguenza si è limitato a svolgere unicamente una seduta di fisioterapia. A rischio è anche la presenza di Florenzi, che negli ultimi giorni ha accusato degli acciacchi fisici, in particolare una contusione alla caviglia rimediata nella sfida di mercoledì contro l’Inter. Conoscendo la tempra e la determinazione del centrocampista di Acilia, però, è facile intuire che farà di tutto per mettersi a disposizione della squadra e all’occorrenza stringere i denti pur di scendere in campo. Considerato che non è al meglio della condizione e per evitare un aggravarsi del suo infortunio, Andreazzoli potrebbe optare per un’altra soluzione a sinistra. In caso di difesa a 3, Torosidis verrebbe schierato sulla fascia destra, mentre a sinistra opererebbe Taddei. Se invece la linea difensiva sarà a 4, davanti a Stekelenburg verranno schierati, da destra a sinistra: Piris, Marquinhos, Castan e Torosidis. Nessun dubbio per quanto riguarda il centrocampo dove agiranno Bradley, De Rossi e Pjanic. In attacco Lamela e Totti alle spalle dell’unica punta che, dopo la strepitosa doppietta di San Siro contro l’Inter che ha spinto la Roma in finale di coppa Italia, sarà Mattia Destro.
Probabile formazione anti-Pescara: (4-3-3 ) Stekelenburg, Piris, Marquinhos, Castan, Torosidis; Bradley, De Rossi, Pjanic; Lamela, Destro, Totti.
Maciej Lesiewicz
