Doni e Panucci: è l’ultimo derby?

Alexander Doni sente il derby in un modo particolare, perché il 23 ottobre del 2005 fu il giorno che debuttò con la maglia giallorossa proprio contro la Lazio. Era la prima stagione di Luciano Spalletti, e prese il posto di Gianluca Curci. L’incontro finì 1-1 ma la società riuscì a scoprire un portiere di grande affidabilità, che dopo quattro anni ha ora un buon valore di mercato.

Doni è subito entrato nel cuore dei tifosi anche se in questa stagione non è riuscito ad avere il suo rendimento standard, complice un ginocchio che lo ha torturato per mesi, con il susseguirsi di un problema alla spalla. Doni anche ieri non si è allenato ma ha tranquillizzato i tifosi presenti a Trigoria:

“Al derby ci sarò, ma è meglio svolgere degli esercizi in palestra, che sul campo”.

L’estremo difensore deve molto alla Roma, ed anche Dunga si è accorto di lui convocandolo in Nazionale. Certo con Julio Cesar è difficile trovare il posto da titolare, ma Doni lavora in maniera costante cercando di sfruttare l’occasione giusta. Qualche mese fa si era sparsa la voce che potesse lasciare la Capitale per 17 milioni di euro per indossare la cassa del Manchester City, Doni ha ribadito la sua volontà di restare ma il discorso a questo punto coinvolge anche la proprietà giallorossa.

Domenica scorsa il portiere ha avuto un vivace battibecco con Luciano Spalletti, che lo aveva rimproverato durante una fase di gioco: i due hanno però chiarito tutto alla luce del sole, evitando così un nuovo caso Panucci. Già il difensore ligure dopo otto stagioni alla Roma potrebbe disputare il suo ultimo derby. Christian spera ancora nel prolungamento del contratto che scade alla fine di giugno, ma finora nessuno lo ha contatto. Il rapporto con il tecnico sembra essere più sereno dopo il violento litigio che ha causato anche l’esclusione dalla lista Champions del giocatore.

Certo è che gli strascichi di quanto accaduto potrebbero anche avere conseguenze importanti, quale ad esempio il mancato rinnovo. Con Conti e Pradè sembra che le cose siano state chiarite, ma non per Rosella Sensi, che presto dovrebbe incontrare il giocatore per un faccia a faccia. Panucci però negli ultimi tempi ha anche indossato la fascia di capitano: a questo punto due indizi fanno una prova.