E’ il momento più difficile della sua carriera romanista. Da titolare indiscusso a secondo (anche se qualcuno lo vorrebbe terzo dietro a Lobont). Le indecisioni nelle due sfide con il Panathinaikos hanno lasciato il segno. Nei due gol incassati ieri non ha colpe, ma il suo immobilismo sui colpi di testa di Denis che hanno sfiorato il palo fanno pensare a un giocatore spaesato. Da Il Messaggero:
Doni, in questo momento, è da sostenere e non solo a parole. Tra l’altro il ragazzo è un po’ preoccupato per il trattamento che sta ricevendo, dopo le gaffes di Atene, in città. A quanto pare, dopo la gara persa giovedì all’Olimpico, è stato insultato da un gruppo di persone mentre era in macchina con la moglie. Ha avvertito la società e non può essere sereno.