Carlo Mazzone ha parlato del momento difficile della Roma e della contestazione dei tifosi giallorossi alla squadra all’Ansa: “È un momento difficile nei rapporti fra la Roma ed i propri tifosi. Vorrei, a tal proposito, mandare un messaggio: il valore e la determinazione di una tifoseria vanno giudicati nei momenti difficili. In questo ha ragione Ranieri. C’è molta preoccupazione, che porta tensione; adesso ci basterebbe un’altra vittoria per venire fuori da questa situazione e migliorare la classifica. C’è comunque una certa insofferenza, e non solo a Roma – aggiunge Mazzone -: ho letto lo sfogo di Cassano e mi rendo conto che qualcosa sta cambiando nella mentalità del tifoso vero. Dopo un risultato negativo, c’è subito la presunzione di sottolinearlo; invece, io penso che il tifoso bravo, che vuole bene alla propria squadra, si veda nei momenti difficili. È la prima volta che a Roma hanno fischiato un giocatore giallorosso autore di un gol, almeno che io ricordi. Questo è un fatto abbastanza clamoroso, che non riesco a spiegare. Non so se sia o meno una sparuta minoranza della tifoseria a comportarsi così, perchè io non frequento lo stadio Olimpico, leggo i giornali e mi faccio un’idea di quello che accade. Il tifoso romano – sottolinea l’ex allenatore – ha tanta passione e amore per la propria squadra. Mi auguro che finisca velocemente tutto questo. Anche il lavoro di Ranieri diventa più difficile. Io ho vissuto come lui, da romano e da tifoso della Roma, la vita sulla panchina giallorossa: il primo anno non vincevo mai ed era un macello. Ho sempre ringraziato il presidente Franco Sensi per il rispetto e la pazienza nei miei confronti. Però, Roma è questa: troppa passione, troppo amore, troppa partecipazione. Ma forse adesso si esagera”.
Mazzone: “I tifosi hanno passione, ma ora si esagera”
di 2 Novembre 2009Commenta