Il portiere brasiliano Julio Sergio, dopo la bella prova di ieri pomeriggio contro il Bari, è intervenuto a Centro Suono Sport: “Certe volte in passato mi chiedevo cosa succedeva. Ho pensato anche di andare via, ma la mia famiglia sta bene qui, ho un buon rapporto con i compagni. Sono molto felice per me in questo momento, devo continuare a lavorare tanto. Con Spalletti avevo un ottimo rapporto, non capivo perché non mi faceva giocare però c’erano anche altre persone che dovevano dire qualcosa come ad esempio l’allenatore dei portieri. Totti fa la differenza dalla prima partita che ha fatto da professionista, io ho giocato con Diego, Robinho ed Elano e non erano come Totti che può cambiare la partita da solo. Il rinnovo? Io in tre anni non ho mai giocato, ho cominciato da poco. Spero di rinnovare ma c’è tempo”. Julio Sergio ha cambiato le gerarchie nella porta della Roma, ma il portiere anora non si sente titolare: “So che posso ancora migliorare, ma penso di aver dimostrato le mie qualità e di poter giocare titolare. Spero di andare in campo anche la prossima partita. Merito dei compagni? Si, sono cresciuto insieme a questa squadra. La fiducia fa la differenza quando vai sempre in campo. Negli spogliatoi mi chiamano il tedesco, perché non ho le caratteristiche del classico brasiliano. L’arrivo di Artur? Io mi chiedevo tutti i giorni il motivo, però ci sono delle persone deputate a decidere e io rispettavo le loro decisioni. Sentivo di dover aspettare. Ho lavorato tanto per quando sarei stato chiamato in causa.”
Julio Sergio: “Ho pensato di andare via, ora sto bene e posso ancora migliorare”
di 23 Novembre 2009Commenta