Daniele Galloppa, centrocampista del Parma ed ex giocatore della Roma, in una intervista a Tuttomercatoweb, ha parlato anche della squadra giallorossa.
Parliamo della tua carriera, raccontaci gli inizi.
“Mi ha subito preso la Roma, a nove anni, e poi ho fatto tutta la trafila delle giovanili. Piano piano questa passione ha preso sempre più consistenza e più forma ed ora sono qui”.
Sono uscite tue dichiarazioni dove dici che la Roma non dà possibilità di arrivare in prima squadra ai giovani. Ad esempio, oltre a te, ci sono Pepe e D’Agostino per citarne due. Confermi?
“Il problema principale della Roma è il rapporto che noi italiani in generale abbiamo col calcio. Non c’è tempo di aspettare giocatori come ad esempio hai detto tu Pepe e D’Agostino. A vent’anni forse non erano pronti per fare parte di una grande come la Roma e avevano bisogno di crescere e fare esperienze. In ogni caso è stato perso un valore importante dalla società”.
Ultimamente sono arrivati solo Aquilani, De Rossi e Totti.
“Aquilani è andato a Liverpool, quindi sono rimasti solo De Rossi e Totti”.
Ti dispiace per la partenza di Aquilani?
“Lui è nato e cresciuto con la Roma. Credo avesse voglia di continuare tutta la sua carriera con la Roma e assieme a De Rossi poteva formare un centrocampo importante, fatto in casa propria. Ci sono poi situazioni in cui sei costretto ad andare via e lui ha fatto una scelta che probabilmente gli darà qualcosa in più. Va in una terra diversa, ad imparare una nuova lingua e penso possa essere solo positivo per lui”.
Tu hai rammarico per non essere rimasto?
“Alla fine ho deciso io di lasciare la Roma, mi sentivo più partecipe e protagonista a Siena. Non ho rammarico e sicuramente a vent’anni non ero il giocatore che sono adesso. Spero anche, fra qualche anno, di non essere il giocatore che sono ora, ma di migliorare ulteriormente”.
Galloppa: “Nessun rammarico, ho deciso io di lasciare Roma”
di 20 Novembre 2009Commenta