Serse Cosmi, allenatore del Livorno, ha commentato a Sky Sport la vittoria nel giorno del ritorno: “Insperata, volevo tornare e c’era un desiderio enorme, però tutto avevo pensato tranne realizzare quello che sembrava non impossibile, perché nel calcio l’impossibile mille volte si è dimostrato che non esiste, però di particolarmente difficile. Le premesse non erano felici. Sono stato premiato anche da un pizzico di fortuna che magari i miei predecessori non hanno avuto, bisogna riconoscerlo perché se no si parla sempre di quello che si fa di buono e si dimentica invece che ci sono stati dei professionisti che hanno lavorato e che magari per tante cose non hanno ottenuto i risultati”. L’allenatore ha continuato il discorso sull’espulsione di De Lucia: “Ingenuo, ma figlio di una situazione di non serenità che ti da’ l’ultimo posto. Vai a giocare in campo, però sei troppo nervoso, anche quando vinci. In quel momento aveva la palla in mano, però sono ragazzi. Io capirò loro e molto probabilmente loro capiranno me nel più breve tempo possibile”. Capitolo Perrotta: ” Mancava poco alla fine, un nostro giocatore aveva buttato fuori la palla, era normale attenderci che la palla fosse restituita. Simone lo conosco e mi è dispiaciuto in maniera particolare, gliel’ho fatto notare. Ho parlato anche con Ranieri e ha detto che avevo ragione. Questo succede sempre in virtù di questa regola-non regola che spesso crea questi equivoci”.
Cosmi: “Una vittoria insperata e fortunata”
di 25 Ottobre 2009Commenta