Si potrebbe pure azzardare che quello di stasera rischia di essere l’ultimo derby della gestione Sensi. Ma è meglio andare cauti, lo si era detto anche in occasione dell’ultimo di campionato e, visti i precedenti, è preferibile attendere notizie ufficiali su un cambio di proprietà che, a dar retta a Unicredit, a fine mese dovrebbe vedere la presentazione delle offerte vincolanti da parte dei potenziali acquirenti del club giallorosso (per quanto ci risulta ce ne sono due, per ora l’unico che si è manifestato in modo esplicito è stato Angelucci, l’altro è un gruppo di imprenditori americani). Nell’attesa il presidente, la dottoressa Rosella Sensi, anche ieri si è presentata in mattinata a Trigoria, quarta volta in poco più di una settimana, una frequenza mai avuta in passato. Certo stasera c’è il derby che a casa Sensi, come in tutte le case romaniste, è una partita speciale, ma le visite della dottoressa devono essere strettamente collegate a un recente incontro che, in compagnia del direttore sportivo Daniele Pradè, ha avuto con i vertici di Unicredit, a cominciare dal dottor Fiorentino. Un vertice in cui non si è parlato dei nuovi potenziali acquirenti, ma di stretto presente, riferito al mercato (cessioni per ridurre il monte ingaggi) e, appunto, al ruolo della dottoressa che è stata invitata a stare più frequentemente vicina ai giocatori per dare un punto di riferimento alla squadra che, per i conti presenti e futuri e pure per i potenziali acquirenti, ha l’obbligo di centrare uno dei primi quattro posti in classifica. Cosa che vorrebbe dire tornare a frequentare la prossima Champions League con tutto quello che ne consegueda un punto di vista economico.
Derby: la Sensi fa visita alla sua Roma
di 19 Gennaio 2011Commenta