Da Leggo:
Stringere i denti. Lo ha fatto tante volte Daniele De Rossi. Sempre in silenzio, senza polemica, beccandosi anche qualche critica di troppo. Li stringerà anche domenica a Livorno, Capitan Futuro che soffre da settimane per un forte dolore fra la tibia e la caviglia destra.
Un dolore che Daniele avverte dalla trasferta di Cagliari del 6 gennaio e che si è riacutizzato nelle ultime battaglie. Perché Daniele non toglie mai la gamba, neanche in nazionale. La botta rimediata da Gattuso in allenamento ne è un esempio. Nonostante questo Lippi non lo ha risparmiato nell’amichevole (inutile) contro il Camerun. Il dolore alla caviglia offesa, inoltre, non può essere alleviato dagli antidolorifici perché De Rossi, per chi lo abbia dimenticato, ha sofferto di fortissime coliche renali che lo costrinsero a dicembre a 15 giorni di ricovero ospedaliero, a pochi giorni dalla frattura allo zigomo. Una serie di sventure fisiche (che si sommano ad altre note vicende personali) che hanno minato anche un combattente come De Rossi.
Uomo indispensabile sia nella Nazionale di Lippi, sia nella Roma di Ranieri. E lui? Mai una polemica, una parola fuori posto, una giustificazione. Solo il massimo impegno e qualche ovvia smorfia di dolore. «A Livorno ci sarò», ha confidato De Rossi dopo l’allenamento di ieri.