E adesso Daniele De Rossi ha una terapia per risolvere le tensioni: «I confronti aiutano ma se non avvengono è meglio e se non avvengono in pubblico è ancora meglio» . Sa bene che ora della questione si parlerà a lungo, lo sa per esperienza personale. Racconta: «Non ho visto granché, stavo lanciando le maglie ai tifosi. Probabilmente questioni di campo, quel gol preso nel finale. Nulla di particolare, succede, è successo anche a me con Borriello. Solo che poi sono state scritte pagine su virgolettati mai pronunciati». La soddisfazione per la qualificazione, attenuata dall’amarezza finale: «Da cinque, sei anni, la Roma è tra le prime sedici d’Europa. Possiamo migliorare ma questo non è un momento brillante».
De Rossi: “Lite Totti-Burdisso? Questioni di campo”
di 9 Dicembre 2010Commenta