La clamorosa notizia arrivata dalla Spagna con l’acquisto del presidente del Real Madrid di Cristiano Ronaldo dopo quello di Kakà per un prezzo altissimo di 93 milioni di euro, non ha creato grandi problemi a Daniele De Rossi che ha ribadito la sua ferma volontà di restare alla Roma, nonostante tutte le vicissitudini societarie ed i problemi di questa stagione.
“I soldi non sono tutto nella vita, fortunatamente non mi posso lamentare, però credo che due grandi campioni non possono fare la differenza nel contesto di un gruppo, che è sempre davanti a tutto. Io al Real se Perez mi dovesse chiamare? No, io ho sposato una causa quella di giocare per la maglia della mia città e non cambierei pensiero per nessuna ragione. Le magliette che alcuni tifosi dell’Inter hanno stampato con il mio nome inciso? Sono fantasie, certo sono lusingato di avere dietro grandi squadre, ma voglio restare alla Roma. Il nostro obiettivo resta il quarto posto ovvero la qualificazione alla Champions, non credo che ci sarà un forte ridimensionamento, anche se dei giocatori che andranno via ne arriveranno altri forti e giovani”.
Infine su Spalletti, anche Daniele la pensa come Totti ma in modo diverso.
“E’ il migliore che c’è in giro, e penso che Francesco volesse dire questo, sul mercato altro non c’era, ormai è qui da quattro anni ci ha fatto divertire, cambiato la mentalità e sono molto felice che sia rimasto, anche se io quaesto già lo sapevo”.