De Rossi: è arrivato il momento dell’addio?

Ogni anno puntuali, ad ogni sessione di calciomercato, vengono fuori delle voci su una possibile partenza di Daniele De Rossi. Ma la piazza si è sempre indignata di fronte a queste voci, affermando che il biondo centrocampista è uno dei simboli della squadra in quanto incarna la romanità e che in futuro sarà l’erede designato ad indossare la fascia che Totti prima o poi smetterà, tanto da assegnargli il nomignolo di Capitan Futuro. Ma qualcosa non va più per il verso giusto da un po’ di tempo, perchè i tifosi da 2-3 anni non vedono più quel De Rossi che faceva fuoco e fiamme nei suoi primi anni di carriera, che era ritenuto uno dei migliori centrocampisti in Italia e in Europa tanto da meritarsi la convocazione al Mondiale del 2006 che avrebbe giocato da titolare, se non fosse stato per quell’espulsione rimediata contro gli USA. Quel De Rossi pare non esserci più, o quanto meno non esserci quando indossa la maglia giallorossa. Perchè in questi 2-3 anni di calo con la Roma, De Rossi è sempre stato al top con la Nazionale: uomo cardine in squadra, uomo spogliatoio fuori, e spesso ha tolto le castagne dal fuoco in campo anche con gol pesanti.
Quest’anno ‘Capitan Futuro’ ha chiuso con solo 25 presenze all’attivo (considerando anche la Coppa Italia) e nessun gol. Ieri è stato protagonista della finale contro la Lazio, ma in negativo. Lui ha sempre sofferto molto i Derby proprio perchè romanista, ma ieri è stato l’ombra di sè stesso. Avulso dal gioco, sembrava quasi nascondersi, ha perso diversi palloni. La sua prestazione insomma è stata tutt’altro che soddisfacente. Tant’è che durante la contestazione a Trigoria di ieri notte, lui è stato il bersaglio principale tra i giocatori, sebbene non fosse presente.
Su di lui ci sono sempre varie squadre, sia in Italia (le milanesi col Milan in testa) che all’estero (Manchester City, Real Madrid se andasse Ancelotti e PSG su tutte). Il prezzo non c’è perchè nessuno l’ha mai voluto cedere ma verosimilmente potrebbe partire per una cifra intorno ai 15 milioni di euro considerato che sta per compiere 30 anni. Se lui non sentirà più la fiducia intorno è più che probabile che chieda la cessione, e di sicuro questa volta la piazza romanista non farà troppa polemica.