Daniele Pradè, uomo di riferimento del club capitolino soprattutto quando si tratta di discutere di acquisti e cessioni.
Nel giorno del ritorno al microfono di Rosella Sensi, è lo stesso Pradè ad esprimere con maggior vigore ed efficacia i concetti già tirati fuori e lasciati sottendere dalla presidentessa.
Francamente, sembra quella di Pradè un’uscita volta a tutelare in primo luogo l’immagine della Sensi.
Riprendendo il caso Daniele De Rossi quale monito.
“Il Chelsea voleva De Rossi, confermo quanto detto prima di me da Bruno Conti. Forse il nostro sbaglio è quello di comunicare poco e cercheremo di migliorare in questo. Sappiamo quali sono le nostre esigenze e anche come dobbiamo operare in sede di mercato. Attualmente disponiamo di una formazione competitiva e di una rosa all’altezza la quale potrebbe essere migliorata. Vi saranno cessioni solo di fronte ad offerte importanti, esattamente come è accaduto fino ad oggi. I bilanci sono fondamentali, questo è chiaro. Se serve faremo cassa, sappiamo come e dove operare. Questo è un mercato difficile per tutti i club. Anche le grandi stanno a guardare quello che succede e noi, a maggior ragione, facciamo la stessa cosa”.
