Daniele De Rossi, nella conferenza stampa di Coverciano dove la Nazionale italiana è in ritiro per preparare il doppio impegno di qualificazione ai Mondiali contro Irlanda e Cipro, ha parlato della sua convocazione in azzurro e del momento dei giallorossi: “Ci sono stati dei momenti dove con la Roma non facevo grandi cose, ma sono stato sempre convocato con Donadoni e Lippi”. Sul blocco invece dei giocatori di Milan e Juventus, il centrocampista giallorosso spiega: “Il campionato darà sempre degli spunti importanti all’allenatore, ma non si può dimenticare il valore di certi giocatori. Se non lo riescono ad esprimerlo con la loro squadra non è detto che non riescano a farlo in Nazionale. La Juve non sta così male, alla fine ha perso una partita”. Il discorso poi passa su Francesco Totti: “Con Totti ho parlato di Nazionale, ma sono cose nostre. Non rimarrà certo indifferente al fascino del Mondiale, ma penso che a 33 anni, quando uno prende una decisione del genere si prende delle sue responsabilità. Certo, per me sarebbe bello riaverlo. Totti e Nesta in nazionale? Nessuno metterebbe loro i bastoni fra le ruote”. Daniele De Rossi risponde così alle domande sui due ex azzurri. «Totti e Nesta stanno facendo un inizio stagione straordinario – prosegue il centrocampista – Non so perchè Nesta abbia lasciato la nazionale e se la sua sia una scelta definitiva o momentanea. Lui e Totti sono due ragazzi eccezionali che hanno lasciato un grande ricordo, se tornano siamo contenti. E poi il gruppo deve accettare le decisioni del ct perchè la formazione la fa lui”. Il ritorno del capitano giallorosso, dice De Rossi, sarebbe comunque «una piacevole sorpresa». Capitolo Spalletti: “Se andrà al Milan o allo Zenit? Non lo so e non mi interessa. Quello che posso dire è che l’altro giorno l’ho incontrato e abbiamo parlato di tutto tranne che del suo futuro. Scommetto però su una grande carriera, di questo ne sono sicuro”.
De Rossi: “Totti in Nazionale sarebbe una piacevole sorpresa”
di 7 Ottobre 2009Commenta