La Tessera del Tifoso modifica l’usuale comportamento deella Curva sud che, nel corso della prima gara di campionato della Roma ha fatto il suo ingresso nello spicchio di stadio più caro solo al 5′ del secondo tempo. I boati più sonori? Per Francesco Totti, manco a dirlo, e per Nicolas Burdisso. Da La Repubblica:
Le magliette “io non mi tessero” e cinquanta minuti di sciopero della Curva Sud danno il bentornato a casa alla Roma. Per Burdisso, sorridente in tribuna, il primo boato del campionato. Per Totti quello più forte, tanto per ricordare a tutti, vecchi e nuovi, le gerarchie. In tribuna colpisce lo sguardo spaurito di Castellini mentre i flash dei fotografi ne cercano i primi (timidissimi) sorrisi. “Roma Roma” di Venditti rompe un silenzio da precampionato, mentre alcuni degli inquilini abituali dell´Olimpico improvvisano un torneo di calcetto davanti alla “Sud”.
La Curva si riempie dopo cinque minuti della ripresa, scuotendo anche gli undici in campo: bandiere, colori – quelli di sempre – e cori: “Lo sai perché…” oltre agli insulti verso i tifosi “fidelizzati”. Sfortunatamente, l´effetto su Totti e compagni svanisce in fretta. Colpa, soprattutto, del quarantunenne Antonioli che para anche l´ironia di chi lo invita ad usufruire dello sconto anziani per entrare all´Olimpico. Lo spettacolo sugli spalti, invece, non si esaurisce: “Ovunque ti seguiremo… senza tessera” urlano tutti, giallorossi romanisti e bianconeri del Cesena, idealmente uniti per una sera dalla lotta al “nemico” comune.