Dal Romanista:
Trasferta poco redditizia dal punto di vista economico quella a Milano del direttore sportivo giallorosso Daniele Pradè, ma molto utile perché ha risolto tutte le comproprietà che la Roma aveva in ballo, ad eccezione di quella di Marco Motta che sarà risolta alle buste. Poco redditizia, si diceva, perché i calciatori che la Roma aveva in comproprietà non consentiranno alla società giallorossa di fare cassa. Il pezzo più pregiato è sicuramente Gianluca Curci. Il portiere cresciuto a Trigoria era in comproprietà con il Siena: il ds romanista ha rinnovato la comproprietà con la società toscana, che subito dopo ha ceduto la sua metà del cartellino alla Sampdoria. Il tutto sarà ufficiale dal primo luglio: Curci il prossimo anno giocherà in blucerchiato ma la Roma sarà ancora proprietaria di metà del suo cartellino.