Da Il Messaggero:
Il problema è che troppo spesso la Roma appare confusa: in campo e fuori, negli uffici della società (forse la società non c’è, ma gli uffici sì), in panchina e sul campo. Troppo spesso per essere la Roma che dovrebbe: la bella squadra che con questi giocatori, questo allenatore e questa dirigenza stava per sfilare lo scudetto da sotto il naso dell’Inter di Mourinho e quando gliel’aveva tolto se l’è fatto scivolare via da sola. Questa è proprio un’altra Roma, e perché torni quella deve suonare una qualche sveglia. Perché con un punto a Parma si interromperà pure una serie negativa, si muoverà pure la famosa classifica, ma non può bastare.