La Lazio ha ottenuto il passaggio del turno agli ottavi di finale di Coppa Italia (affronterà la Roma) ma sta crescendo un movimento di opinione pubblica che protesta per la mancata sospensione dell’incontro. La partita, infatti, è stata macchiata dai “buu” razzisti di alcuni tifosi laziali che hanno avuto quale bersaglio il portiere italiano di colore dei bergamaschi, Stefano Layeni. A interpretare il malumore per l’episodio ci ha pensato Enzo Foschi, vicepresidente della Commissione Sport alla regione Lazio e consigliere del PD, che ha dichiarato: “Perchè la partita Lazio-Albinoleffe non è stata interrotta come prevede il regolamento di fronte agli insulti razzisti rivolti da pseudo tifosi al portiere dell’Albinoleffe, Stefano Layeni? Perchè l’arbitro e i calciatori non hanno sentito la necessità di fermarsi? Credo che il calcio anche alla luce dei fatti accaduti nella recente amichevole in Romania non debba più consentire tali vergogne“.