Il giorno dopo Roma-Inter è un pienone di complimenti e onoreficenze nei confronti dei calciatori giallorossi a cui va il merito enorme di aver riaperto un campionato considerato chiuso fino a qualche giornata fa. Il tempo per smaltire la sbornia di gioia non si è ancora esaurito ma Bruno Conti, intervenuto in mattinata su Sky Sport ha rimarcato più di un elemento decisivo nella rimonta capitolina.
SCUDETTO. “Ci crediamo anche perchè siamo reduci da una gara meravigliosa e da un concentrato di emozioni uniche. L’Inter è avanti a noi un punto, dovrà saperselo gestire al meglio perchè i ragazzi hanno voglia di coltivare il sogno e farlo diventare realtà“.
SPALLETTI-RANIERI. “Claudio ha preso in mano una squadra con dei problemi. Se fossero riconducibili a Luciano Spaletti non si può dire. Di certo, l’ultima Roma allenata da Spalletti era una squadra cn delle problematiche che dipendevano da più fattori: non ultimo, il fatto che dopo tanti anni passati insieme, mister e calciatori avevano bisogno di uno stimolo. Ranieri ha saputo interpretare al meglio il proprio ruolo: è stato a un tempo lo stimolo che serviva per spronare i giocatori e il rimedio con cui risolvere le difficoltà“.
VOGLIA MATTA. “Li vedo, uno a uno, i calciatori che stanno nella Roma: dal modo in cui vengono a Trigoria a come si allenano, dal divertimento che c’è nello spogliatoio a un clima sereno che porta tutti a remare dalla stessa parte. E’ un momento che va sfruttato fino alla fine“.
