Cicinho vuole tornare in Brasile e lasciare la Roma. L’esterno brasiliano ha ribadito per l’ennesima volta di voler allontanarsi dall’Italia per tornare al Sao Paolo. Ieri, attraverso il sito Globoesporte.com, aveva dichiarato: “Ho già chiarito qual e’ la mia volontà e ho detto che volevo ritornare in Brasile”. L’ex Real Madrid si era detto disposto a rinunciare al contratto pur di abbandonare Trigoria: “Ho pensato di rescindere il contratto. Siamo in attesa, vedremo cosa succederà tra qualche giorno” aveva continuato. La Roma, intanto, ha voluto sentire le motivazioni di questo intervento. Oggi pomeriggio è andato in scena l’incontro tra la dirigenza giallorossa ed il giocatore; nel chiarimento con Pradè e Montali, Cicinho ha ribadito il suo malcontento di restare nella città eterna. Il club romano proverà a cercare una soluzione ma appare difficile che la Roma lasci andare Cicinho senza monetizzare il suo trasferimento, visto quanto lo ha pagato tre stagioni fa (circa 9 milioni più 2). Dal Brasile intanto fanno sapere che il club paulista vorrebbe riportare a casa il numero 2 giallorosso. “Cicinho insisterà cercando di ottenere la rescissione del contratto. Noi lo aspettiamo a braccia aperte, sarebbe un gradito ritorno ed un valido rinforzo per il prossimo campionato” le parole di João Paulo de Jesus Lopes, direttore generale del Sao Paolo. Il mercato ufficialmente aprirà i suoi battenti fra tre giorni, ma nel frattempo non è esclusa una multa salata a Cicinho per le sue dichiarazioni.
Confronto Roma-Cicinho a Trigoria, in arrivo una multa al brasiliano
di 30 Dicembre 2009Commenta