Queste le parole di Ranieri pronunciate durante la conferenza stampa di questa mattina:
“Questa volta inizio io e concludo io, visto che ho sentito tante cose e vorrei dire la mia realtà, parlando ai tifosi perchè così sono chiaro e diretto, voi sapete che sono sempre stato leale in tutto e per tutto. Ci sono cose che non vanno bene, i risultati, non stiamo giocando bene, non è una scusante. Siamo andati a Monaco e non abbiamo fatto la partita che volevamo fare, volevamo fare molto di più. non è questione di giocare in difesa o giocare in attacco, volevamo giocare per vincere, quello che abbiamo sempe fatto ma non ci siamo riusciti. Siamo andati a Cagliari e abbiamo perso. Le responsabiltià sono dell’allenatore, non mi tiro indietro, non mi sono mai tirato indietro nella mia carriera, figuriamoci se mi tiro indietro a Roma, a casa mia, da tifoso. Sotto questo punto di vista non ci piove.
Totti… ho letto che era contro di me, cose più assurde non potevano essere state scritte. Già l’ho detto l’anno scorso questo è uno spogliatoio di persone sane, di giocatori sani che vogliono fare del proprio meglio. Ci sono delle volte in cui ci si riesce, altre volte non ci si riesce. Ho un rapporto leale e sincero con tutti i giocatori, figuriamoci con il mio capitano. Figuriamoci con chi è una vita che sta qua, ha subito mille infortuni per la sua squadra. Io che sono romano e romanista non lo capisco? Posso sbagliare, alcune volte a farlo giocare, alcune volte a non farlo giocare, alcune volte a levarlo, alcune volte a farlo restare in campo più del dovuto. Me ne assumo le responsabilità. Io sono il capo, sono il loro allenatore. Tutto quello che faccio lo faccio per la Roma, a fin di bene, può venir bene o può venir male. Parlare dopo è facile, io le cose le faccio prima in base a tutte le informazioni che ho, in base a tutto quello che succede durante la settimana. Per molti di voi è facile parlare dopo, non si fa così.
Già l’hanno scorso in molti criticavano, sono arrivato qua con “una squadra vecchia che ormai non ce la fa più”, ne avete detto di peste e di corna su questa squadra lasciando fuori l’allenatore. Questi ragazzi poi l’hanno dimostrato, vi hanno fatto sognare per tutto l’anno. Quest’anno stiamo iniziando male, non volevamo iniziare male, volevamo partire a mille all’ora. Non ci stiamo riuscendo per una serie di fattori ma non vi sto qui ad elencare perchè senno dopo dite “l’allenatore para le spalle, si ” . Non voglio alibi, non ho bisogno di alibi. La squadra ha le palle e lo dimostrerà. Andatevi a vedere con quali moduli ho vinto della mia carriera. Mi dite non gioca Simplicio? Questo è il bar dello sport. Simplicio è stato preso a parametro zero e aveva una lesione pregressa, l’ha recuperata. Inizia il campionato, a parità di condizione con De Rossi e Pizarro chi giocherà? è un ottimo giocatore, arriverà il suo tempo. Non sono alibi, questa è la realtà. Bologna? Gara difficile, ma ho trent’anni di esperienza e ne ho passati di monenti difficili. I giocatori sanno soffrire, l’hanno dimostrato lo scorso anno. I tiosi saranno con noi, come che l’abbiamo fatto l’anno scorso ce la faremo anche quest’anno”.