Ecco le dichiarazioni di Claudio Ranieri pronunciate durante l’odierna conferenza stampa:
Napoli – Sono una buona squadra. I tre davanti formano un gran tridente. Sono lanciati, sarà un gran derby del sud, noi ci stiamo riprendendo, mi aspetto ulteriori passi avanti.
Totti – Totti è Totti, prima viene lui e poi tutto il resto.
Difesa a 3 – Non è da scartare, devo valutare bene tutto.
Il centrocampo del Napoli – Bisogna stare sempre attenti, ci sono giocatori che s’inseriscono. Hanno un trio ben amalgamato e funzionale.
Totti da subito – Lo vedrete domani, decido come al solito la sera prima.
Menez – Vucinic – Menez sta imparando ad avere la praticità. E’ diverso da Mirko, il montenegrino è una punta esterna, Jeremy ha più resistenza.
Tridente a Napoli – Soffriamo i contropiedi, ne parliamo, cerchiamo di parlarne. Non vi do la formazione, non cercate di carpirla. Ha appena fatto un’impresa recuperando un 3-0. Dovremo fare una prova molto decisa, gagliarda.
I ballottaggi – A me Lobont da ampia sicurezza, la Roma viene da due vittorie, quindi non mi pongo questo problema. Doni si sta allenando bene, è cambiato dall’anno scorso, non escludo nessuno. Così come Simplicio, Cicinho, Julio Baptista. Nel caso dovessi giocare con tre centrali domani vedrete.
Napoli stanco – Ci credo poco. Perchè quando fai queste imprese, l’energia mentale ti ricarica, è quella che conta. Il fatto di aver ruotato molti giocatori ha fatto capire che la partita da giocare era quella con la Roma.
Tessera del tifoso – Va rivista, corretta. Va rivisto il comportamento di tutti.
Hamsik – Contro Hamsik bisogna stare sempre con gli occhi aperti, è un giocatore divino che ti crea problemi.
Momento della Roma – Siamo convalescenti, stiamo facendo passi da gigante e spero di fare un ulteriore passo avanti contro il Napoli.
Contratto – Er Sor Tranquillo a Roma ha fatto una brutta fine. Meglio sereno. Ho letto dai giornali che ho rapporti con UniCredit, io parlo sempre con la dottoressa Sensi.
I campi di Trigoria – Stanno migliorando, come l’anno scorso. Un fungo ha bruciato tutta l’erba sul campo ‘C’, adesso stiamo usando il ‘Campo Testaccio’ per far riprendere gli altri due.
Vucinic o Menez? – Tutti e due.
Come sta Totti – Puliamoci la mente, il capitano è il capitano. Corre tantissimo, dopo il Cluj è stato il terzo dopo Castellini e De Rossi. Sotto l’aspetto fisico è un ragazzo di vent’anni.
Il Napoli di ieri – Io sono arrivato nel dopo-Maradona, stava finendo un ciclo, erano andati a metà classifica e noi facemmo un grosso campionato rientrando in Europa. Fu un gran campionato ma adesso è totalmente differente: nuovo centro sportivo, assetto manageriale. E’ una squadra in crescita mentre quando andai io era una squadra in discesa.
Tagliavento – Continuiamo ad alimentare il caos. Io ho sempre detto mi vanno bene gli arbitri di personalità. Tutta Italia ha visto ciò che è successo a Brescia.