Claudio Ranieri: parola alla difesa. Nella frase iniziale della conferenza stampa del tecnico giallorosso, alla vigila della sfida contro il Bologna, c’è la sintesi del suo pensiero dopo tutte le critiche e le polemiche scatenate dalla falsa partenza della Roma: “Oggi parlo io”. Ha esordito così il mister di Testaccio nella sala di Trigoria, non accettando le domande dei giornalisti presenti e prendendosela con la critica dei giorni passati sulla querelle che ha visto protagonista l’allenatore e il capitano Francesco Totti, all’indomani della sconfitta in terra tedesca contro il Bayern Monaco: “Vorrei dire la mia realtà, sapete che sono stato sempre leale in tutto e per tutto. Ho letto che Totti era contro di me, cose più assurde non possono essere state scritte. Ho un rapporto leale e sincero con tutti i giocatori, figuriamoci con il mio capitano; figuriamoci con chi è una vita che sta qua, che ha subito mille infortuni per la sua squadra, io che sono romano e romanista non lo capisco”.
Ranieri fa quadrato e difende la squadra dopo le prime quattro partite stagionali, in cui sono giunte tre sconfitte ed un pareggio: “Le responsabilità sono dell’allenatore, non mi sono mai tirato indietro in tutta la mia carriera, figuriamoci se lo faccio a Roma. Questo è uno spogliatoio di persone sane, di giocatori sani, che vogliono fare del proprio meglio; ci sono delle volte che ci si riesce e altre in cui non ci si riesce. Io sono il capo, sono il loro allenatore. Tutto quello che faccio lo faccio per la Roma, può venir bene o male”.
Un monologo per rispondere a tutte le critiche piovute addosso dall’inizio del campionato, a Ranieri e alla sua squadra: “La Roma ha le palle, lo dimostrerà. Questi ragazzi vi hanno fatto sognare per tutto l’anno. Quest’anno stiamo iniziando male. Non volevamo iniziare così, volevamo partire a mille all’ora, non ci siamo riusciti per una serie di fattori. Non voglio alibi, non ne ho bisogno”.
SIMPLICIO – Una conferenza anomala a tutto campo, rispondendo anche alle critiche della mancata esclusione di Simplicio: “E’ stato preso a parametro zero, è un ottimo giocatore, son convinto che fa bene nella rosa della Roma. È venuto in ritiro con noi, non sto cercando alibi. Aveva una lesione pregressa, s’è messo sotto, l’ha recuperata. Ha cominciato ad allenarsi quando sono arrivati De Rossi e Pizarro. Ad agosto. Arriverà il tempo suo”.
VERSO BOLOGNA – Domenica pomeriggio all’Olimpico arriverà il Bologna; la Roma cercherà di raggiungere la prima vittoria stagionale: “Gara difficile, lo sappiamo, tutti dietro, arroccati e poi ripartiranno in contropiede. Noi stiamo attraversando un periodo difficile. Io ne ho attraversati 3.000 nella mia carriera, ho 20 anni di esperienza. Sappiamo soffrire, ve l’abbiamo dimostrato l’anno scorso quando nessuno credeva in loro”.
Dopo la parole shock del 10 settembre, quella della vigilia della trasferta di Cagliari, un’altra conferenza particolare: il tecnico alza la voce, usa toni decisi, difende la squadra e si assume la responsabilità della falsa partenza. La difesa di Ranieri si è conclusa, con una arringa per sé e per la squadra. Tutto partendo da una certezza: “Stiamo partendo con l’handicap come l’anno scorso e come ce l’abbiamo fatta l’anno scorso ce la faremo anche quest’anno”. A partire da domenica. Contro il Bologna.
Marco Visco
L’arringa di Ranieri: “Oggi parlo io…”
di 18 Settembre 2010Commenta