Claudio Ranieri ha stilato il calendario degli allenamenti per la settimana che porterà alla sfida serale contro il Milan. Dopo la giornata di riposo di oggi, la squadra si ritroverà a Trigoria domani mattina per svolgere una doppia seduta. Stesso programma per mercoledì, giorno in cui la Roma andrà ad Anzio per un’amichevole allo Stadio “Massimo Bruschini” contro l’Anzio Lavinio, squadra che milita nel gruppo A di Eccellenza. Sarà un buon test per osservare il recupero degli infortunati. Come Francesco Totti. Il capitano fa progressi. Questa mattina, in compagnia degli altri infortunati giallorossi, ha svolto la fisioterapia a Trigoria. L’articolazione del capitano sta rispondendo bene alle cure: il ginocchio destro nelle ultime ore si è notevolmente sgonfiato, grazie al programma di recupero a tappe. Totti, dopo la gara di domenica scorsa contro il Napoli, aveva riportato un’iperestensione del tendine rotuleo del ginocchio destro. Il numero dieci giallorosso proverà nei prossimi giorni ad aumentare i carichi di lavoro per testare la risposta dell’articolazione, dopo di ché giovedì si sottoporrà ad un altro controllo con il professor Mariani in cui verrà fatto nuovamente un punto sulla situazione, probabilmente quello decisivo per stabilire la sua presenza a San Siro il prossimo 18 ottobre. Da Trigoria trapela un cauto ottimismo: da un punto di vista medico non ci sono controindicazioni ad un rientro già dalla prossima gara di campionato. Domani dovrebbe scendere sul terreno di gioco per testare la sua resistenza e svolgerà un lavoro differenziato con il pallone. Anche Vucinic questa mattina si è diretto al centro tecnico Fulvio Bernardini per continuare la riabilitazione e la fisioterapia in vista della gara serale contro i diavoli rossoneri. I miglioramenti sono sotto gli occhi dello staff medico giallorosso, l’infiammazione al livello della zampa d’oca del montenegrino si è sensibilmente ridotta e, se non sorgeranno altri problemi, potrebbe essere la carta da giocare da Ranieri per trovare la vittoria a Milano.
GLI ALTRI GIALLOROSSI – “Tutto procede come previsto, il recupero sta andando bene”. A parlare è Herminio Menendez, procuratore di Julio Baptista. Il brasiliano domani dovrebbe rientrare in gruppo per svolgere gli allenamenti completi con il resto della squadra. Nonostante i miglioramenti la Bestia non sarà a disposizione per Milano. “Julio è un po’ preoccupato – continua l’agente – ma gli infortuni fanno parte del calcio e penso che presto possa tornare a giocare, la sua lesione muscolare non era grave”. Discorso identico per Motta: il terzino soffre ancora per il colpo rimediato alla caviglia destra durante Roma-Napoli; l’edema non si è assorbito e i tempi di recupero non sono calcolabili. L’ex giocatore dell’Udinese continuerà a lavorare in modo differenziato e non sarà a disposizione per il prossimo incontro di campionato. Risultano in netto miglioramento, invece, le condizioni di Juan. Il difensore brasiliano nel corso della scorsa settimana ha svolto solo allenamento differenziato; lo stiramento di primo grado al bicipite femorale sembra migliorare, si valuterà di giorno in giorno la sua situazione, ma la possibilità di un suo recupero per la sfida di San Siro si fa concreta. Così come il completo recupero di Taddei, Mexes e Brighi, che nei giorni scorsi si sono già allenati con i compagni e sono a disposizione del tecnico trasteverino.
GENNAIO: CHI VIENE E CHI VA – Luca Toni, nei giorni caldi dell’estate romana, era stato accostato alla società giallorossa. Il sogno, però, è rimasto tale, visto che l’attaccante del Bayern Monaco aveva deciso di continuare la sua avventura in Germania. A pochi mesi di distanza le carte in tavola sono cambiate. Prima è arrivato l’infortunato che lo ha costretto ad un lungo periodo di stop, poi il suo inserimento (declassamento) nella squadra B del club bavarese e, a conclusione, il pessimo rapporto che lo lega a Van Gaal. Il centravanti ex Fiorentina, pochi giorni fa, aveva dichiarato di voler tornare in Italia, proprio mentre il suo procuratore, Tullio Tinti, apriva le porte al suo passaggio nella Capitale: “Ancora è presto per fare previsioni, ma Roma è un’ipotesi che valuteremo volentieri”. Oggi altre indicazioni sono giunte dall’esperto di calcio mercato Josè Alberti: “Io credo, ma è una mia opinione personale, che Toni sicuramente andrà alla Roma. A gennaio”. Due indizi che fanno una prova: “La Roma sarebbe l’ideale perché i giallorossi hanno bisogno di una punta di peso come Toni. Penso che se andasse alla Roma risolverebbe i problemi suoi e dei giallorossi”. Problemi che per Toni si chiamano Nazionale. Il centravanti classe ’77 rischia di perdere il treno che porta al Mondiale: il suo arrivo nella squadra di Ranieri potrebbe aiutarlo a ritrovare il posto verso il Sud Africa. Anche se da Montecarlo, dove era ospite dell’evento ‘Sportel’, Karl-Heinz Rummenigge smentisce le voci di un addio di Luca Toni al club di Monaco: ““Luca non andrà via a gennaio, rimarrà al Bayern dove Van Gaal lo integrerà presto in squadra”. In dubbio anche il futuro a Roma di Marco Andreolli, anche se il suo procuratore Patrick Bastianelli ha espresso la convinzione che il suo assistito farà bene con i colori giallorossi: “Lasciare la Roma? Non abbiamo più parlato di questa eventualità e anche tra noi e la Roma non c’è stato più alcun contatto in tal senso. In questo momento l’importante è che Marco faccia bene con la Roma quando è chiamato in causa, nel tentativo di ritagliarsi più spazio possibile. La cosa più importante è rimanere concentrati sulla Roma e basta”. Mancano ancora due mesi alla prossima sessione di contrattazioni, ma non saranno giorni tranquilli per Daniele Pradè. La sua agenda sarà fitta di impegni per migliorare la Roma con il mercato in uscita e, soprattutto, in entrata.
Totti, il ginocchio migliora, fisioterapia e differenziato per correre a Milano
di 12 Ottobre 2009Commenta