Doveva essere quella di ieri la giornata cruciale per la cessione della Roma ed in parte lo è stata. Tutto è taciuto fino a tarda sera, poi quando quasi tutti i giornali stavano per chiudere le pagine, il doppio colpo di scena.
Prima un comunicato stampa della Ital Petroli che dichiarava chiuso ogni discorso legato alla cordata Svizzera, poi la clamorosa telefonata fatta da Vinicio Fioranelli al massimo quotidiano nazionale sportivo (il Corriere dello Sport) dove l’agente Fifa ha spiegato che entro quattro o cinque giorni chiuderà la trattativa.
“Eravamo in una buona fase venerdì poi qualcosa si è incrinato, ma resto fiducioso, vogliamo prendere la Roma. Non ho mai parlato con Rosella Sensi perchè per una società quotata in Borsa è meglio muoversi diversamente. Flick? E’ un amico fraterno, al momento non entrerebbe nell’affare ma dopo si. Il legame con Sergio Cragnotti è dovuto ad un rapporto di stima e amicizia reciproca, ma nella trattativa non centra nulla. Voglio costruire una Roma fortissima, i tifosi sono straordinari, in questi giorni mi sono arrivati centomila msm di attestati di stima e affetto. Pochi giorni e tutto sarà messo nero su bianco, sono un testardo e non mi arrendo perchè voglio rilevare la Roma. I soldi ci sono, quindi presto chiuderemo la difficoltosa trattativa. Sono certo che ci riuscirò”.
