Cicinho, dal suo Brasile, torna a parlare in maniera trasversale del calcio europeo: inevitabile il riferimento ai due club più blasonati nei quali il carioca ha finora militato: Real Madrid e Roma. Ordine cronologico, non certo di preferenza, perchè Cicinho, delle Merengues, ha un’opinione francamente pessima in merito al trattamento ricevuto. Il laterale ha parlato all’emittente televisiva Bate Bola: “Quando sono passato dal Real Madrid alla Roma, è stata come una liberazione. Mi sentivo prigioniero. L’ambiente del Real era pessimo soprattutto per i gruppetti dei giocatori spagnoli. Raul, per esempio, era la spia dei giornalisti: andava raccontando ai giornalisti le cose che ci dicevamo nello spogliatoio. Dopo che sono andati via Roberto Carlos e Ronaldo i brasiliani hanno perso la forza. Nel Real Madrid c’è una tendenza a trattar male gli stranieri. Lo si capisce anche per come stanno criticando adesso Kakà, il migliore al mondo“.
Cicinho: “Dal Real alla Roma, una liberazione”
di 9 Marzo 2010Commenta