Casey Wasserman, per gli amanti del calcio, è da qualche giorno uno dei papabili acquirenti della A.S. Roma (fonte Sporteconomy). Sconosciuto alla penisola fino a prima delle indiscrezioni che lo vorebbero a capo di un fondo americano interessato a rilevare la società capitolina, Wasserman non è affatto il primo venuto.
UN AMERICANO A ROMA. Nonostante la giovanissima età (classe 1974), l’americano è uno degli uomini che si interessano di sport più potenti del paese a stelle e strisce. Dicono di lui: il Re Mida dello sport. Tanto basta a dare il senso dei dati che si possono sviscerare dalla biografia dello statunitense che, vale la pena ricordarlo, ha fame di calcio nostrano da molti anni. Nel 2008 si seppe – per la prima volta – di un suo interesse specifico nei confronti della A.S. Roma: nel mese di febbraio di quell’anno, infatti, i media parlarono dell’avvicinamento di un gruppo di americani alle “cose” giallorosse. Stando agli archivi de Il Corriere della Sera e de Il Sole 24 Ore (26 febbraio 2008, ndr) “Wasserman si sarebbe fatto avanti tramite alcuni intermediari, complici anche i rumors che ormai da mesi circolano sul club calcistico e sulla situazione di difficoltà dell’azionista Italpetroli (gravata da oltre 360 milioni di euro di debiti) che potrebbe essere costretta a sacrificare il club giallorosso. E avrebbero influito anche le indiscrezioni su una situazione di stallo con il socio-creditore UniCredit“. La risposta ufficiale dei Sensi, in quella circostanza, venne affidata a Enrico Bendoni: “Ormai non sappiamo più come spiegarlo, il club non è in vendita“. Va anche ricordato che, in seguito alle voci e alle speculazioni, il titolo della Roma guadagnò in Borsa – in un solo giorno – il 23%.
JUVENTUS E CALCIOPOLI. Non solo: per un uomo d’affari quale è Wesserman, è l’intero sistema del calcio italiano a fare gola. Perchè, inutile negarlo, fa assonanza col denaro. Nel 2005, infatti, il proprietario dei Los Angeles Avengers, squadra di football americano che milita nella Arena Football League (Afl), cerca di importare in Italia (con accordi commerciali intavolati con la Juventus) lo stesso modello affaristico introdotto in Inghilterra (con l’Arsenal), ovvero la definizione di un maxi sponsor nel nome del quale realizzare un nuovo stadio e griffare le divise della società. I Gunners giocano, tuttora, nell’Emirates Stadium: la Fly Emirates è la pricipale compagnia aerea degli Emirati Arabi e ha versato 178 milioni di dollari ai Gunners diventandone lo sponsor principale. Calciopoli manda a monte l’affare, mai più ridiscusso.
CHI E’ CASEY WASSERMAN. Date le premesse, non resta che rispondere alla domanda iniziale: chi è Casey Wasserman? O cosa è, visto che il suo nome torna utile in più di un contesto. Cominciamo col dare un senso all’appellativo di Re Mida con cui Wasserman viene etichettato: BusinessWeek e Espn lo hanno inserito nell’elenco dei 100 uomini più potenti dello sport statunitense (al 79esimo posto). Operatore e dirigente del mondo dell’entertrainment (presidente del Wasserman Media Group), Wasserman, oltre a possedere una squadra di football è anche famoso per gli interessi economici nel campo della gestione dei diritti televisivi (ad esempio, quelli dell’Nba) e per la cura dell’immagine di più di un talento del mondo calcistico (si annoverano, nelle fila della sua scuderia, l’ex milanista Andriy Shevchenko e il capitano del Liverpool Steven Gerrard ma anche molti calciatori della Premier League, tra cui Robbie Keane, Jamie Carragher, Michael Owen, Tim Cahill, Jonathan Woodgate, Wes Brown, Scott Parker, Park Ji-Sung, Shay Given, Tim Howard and Emile Heskey).
NONNO LEW. Il nome intero è Casey Meyer, figlio dell’assai famoso Lynne (filantropo americano). Ha una sorella, Carol Ann Leif, ed è sposato con la regista e produttrice musicale Laura Ziffren. Definisce il calcio come “il più grande sport del mondo, più grande dei nostri sport (quelli che spopolano in Usa, ndr) basketball e baseball compresi” ma nel tempo libero predilige praticare il football, il tennis e il golf. La spinta propulsiva e la passione per il mondo degli affari e dello sport gli deriva dal nonno, fondatore di una talent agency americana molto nota (la Mca) per aver avuto tra le sue fila attori del calibro di Ronald Reagan e James Stewart: il grandfather, Lew, oltre a trasmettergli l’amore per lo sport accompagnandolo alle partite gliele commentava sviscerandone gli aspetti commerciali e affaristici. Il giovane Wasserman consegue una laurea in scienze politiche all’Università californiana di Los Angeles (UCLA). Suo nonno fu anche il grande maestro, fino al 2002, anno in cui è deceduto: “La piùà importante risorsa, l’uomo a cui devo tutto ciò che conosco nel campo dell’informazione“, disse del nonno il nipote.
CARRIERA PROFESSIONALE. Dopo l’università, iniziò la carriera professionale occupandosi di investimenti bancari, nel 1998 acquisì i Los Angeles Avengers (pagandoli 5 milioni di euro) diventando il più giovane uomo ad aver mai acquisito una società sportiva. Nello stesso anno fondò la Wasserman Media Group (WMG) e con il tempo ha ampliato la società prelevando le più forti concorrenti su scala mondiale (tra esse, lo Sfx Sport Group). In quota al gruppo, anche oltre 50 giocatori NBA e della MLB. Attualmente, la WMG had è strutturata in quattro divisioni che prevedono strategie di Management, Marketing, Content e Investments: i suoi affari sono diramati in ciascuno dei continenti. Wasserman Media Group, come si evince dal portale di riferimento (www.wmgllc.com) è “una società leader nella direzione, nel marketing e nella gestione dei contenuti delle attività sportive e di intrattenimento. Le divisioni complementari di WMG rappresentano collettivamente alcuni dei più famosi atleti e marchi del settore. Le attività di direzione gestiscono i principali talenti tra cui le grandi stelle sportive Travis Pastrana e Dave Mirra. WMG Marketing garantisce i diritti sui nomi per le destinazioni popolari di sport e di intrattenimento, genera sponsorizzazioni aziendali e sviluppa programmi di marketing per i principali marchi al consumo. WMG ha recentemente avviato un’attività di gestione dei contenuti con Studio411, uno studio di produzione su scala completa con capacità complete di marketing e distribuzione al dettaglio“. Wasserman è anche Presidente della Wasserman Foundation, organizzazione benefica fondata da Lew Wasserman e sua moglie Edie nel 1952. In politica (sponda democratica) è stato ed è finanziatore dell’attività di Hillary Clinton.
Casey Wasserman: chi è
di 13 Gennaio 2010Commenta