La Roma a Basilea si gioca la Champions League. Una sconfitta farebbe rima con eliminazione, portandosi dietro le conseguenze del caso: morali, tecniche e soprattutto economiche. Viene da sé che ogni pensiero al derby di domenica è assolutamente vietato. Ranieri ha voluto ricordarlo alla squadra appena messo piede al St. Jackob Park, lo stadio che stasera ospiterà una sorta di spareggio. «Giocano i migliori – chiarisce il tecnico – non penso alla Lazio ma al Basilea. È una partita importante: c’è davanti il nostro futuro in Champions, una competizione bellissima e vogliamo andare avanti. Le mie considerazioni saranno in base a come stanno i ragazzi, come hanno recuperato e poi sceglierò la migliore formazione possibile». Non che la scelta sia poi così vasta: oltre a Taddei, Pizarro, Brighi e Adriano è rimasto a casa anche l’influenzato Mexes, vittima di un attacco asmatico nella notte. Pure Borriello non se la passa benissimo e non ha partecipato all’allenamento di rifinitura in Svizzera per un affaticamento muscolare. Nulla di grave ma oggi dovrebbe partire in panchina visto che Totti, almeno lui, è recuperato.
Champions: a Basilea la Roma si gioca tutto
di 3 Novembre 2010Commenta