Luciano Spalletti continua a reclamare una prima punta, Francesco Totti è d’accordo , Mirko Vucinic anche, mentre chi trema è Julio Baptista. Il brasiliano prima di partire per la Confederations Cup con il suo Brasile ha avuto garanzia dalla Roma della sua conferma dopo aver segnato comunque 9 gol nella scorsa stagione. Però se dovesse esserci bisogno di un sacrificio economico, la Bestia sarebbe il primo indiziato.
Ma lui non vuole saperne e punta i piedi, stoppando sul nascere qualsiasi operazione. Dopo aver rifiutato Besiktas e Panathinaikos, ha detto no ad un’offerta in arrivo dal Qatar, 10,5 milioni di euro per il cartellino, cioè la cifra pagata per acquistarlo dal Real, e 4.5 milioni di euro netti d’ingaggio al giocatore. Baptista vuole restare, ma se dovrà partire accetterà solo eventuali offerte dalla Spagna e dall’Inghilterra.
Jeremy Menez sembra l’altro indiziato a dover lasciare la maglia giallorossa dopo una sola stagione di alti e bassi. La Roma lo valuta 10 milioni, ma nemmeno il Lione è disposto a pagare così tanto. Il tecnico è pronto a salutare anche due fedelissimi come Rodrigo Taddei e Simone Perrotta che al momento non hanno molto mercato. E Vucinic? A lui rinuncerebbe mal volentieri, ma la sua cessione è davvero l’ultima ipotesi che possa prendersi in considerazione in questo momento.
Commenti (1)