Cessione Roma: una volta firmati i contratti, entrerà nel vivo il rilancio della Roma pensato da Thomas DiBenedetto. Dal Corriere dello Sport:
Il futuro presidente vuole costituire un team, con l’arrivo di Baldini e Sabatini, la conferma di Montali, l’ingaggio di un dirigente amministrativo che si occuperà solo dei conti della società. Sondaggi sono stati fatti con Fenucci del Lecce e Sagramola del Palermo. Walter Sabatini sta cominciando a lavorare per la Roma, nel rispetto dei dirigenti che ci sono ora, in attesa dell’investitura ufficiale. Sta facendo quello che ha sempre fatto. Setaccia il mercato, soprattutto quello sudamericano, dove è tra i più forti. Prende contatti, che appena sarà ufficiale il passaggio di proprietà e lui ratificherà l’accordo con DiBenedetto, userà per la Roma. Sabatini si è messo a disposizione per lavorare per la nuova società, ma devono ancora essere chiarite tante cose prima di mettere nero su bianco.
PRIME MOSSE -Ieri c’è stato nella Capitale un incontro tra Zamparini e Sabatini. «Ma non per parlare di Pastore. Quando Walter avrà un presidente, quando diventerà operativo, potremo anche parlare di mercato», ha detto il patron del Palermo. Ufficialmente non si è parlato di mercato, ma è stato un modo per ricucire un rapporto che era finito male ed è stato anche il modo percreare i presupposti per aprire discorsi di mercato. Non è un mistero che alla nuova Roma piace molto Pastore, una creatura di Sabatini, che ha chiesto anche informazioni su Bovo. Il nuovo organigramma prevede l’ingresso di Baldini come direttoregenerale dell’area tecnica. E’ stato lo stesso Baldini a indicare Walter Sabatini per fare il direttore sportivo. DiBenedetto ha assicurato a Montali che resterà nella nuova Roma, ma per farlo bisognerà trovare un modo per farlo coesistere con Baldini. Appena sarà ufficiale il passaggio di proprietà, Baldini vorrà capire quali saranno le potenzialità economiche e i programmi della nuova società. Nel contratto che lo lega alla Federazione inglese è stata inserita una clausola per la quale Baldini può andarsene senza pagare una penale ma solo in una determinata finestra di un mese. Il mercato viene portato avanti a prescindere da chi sarà l’allenatore, che dovrà accettare le linee guida dettate dalla nuova società. Sabatini sta lavorando già. (..)