Non è oggi il giorno entro cui l’Autoritá Antitrustdovrá esprimersi sul dossier As Roma, come erroneamente riportato da alcuni organi di stampa. L’operazione, precisa l’ufficio stampa dell’Autoritá, come riporta Mf-Dj, è stata notificata il 9 maggio scorso. Da quella data erano stati dati 5 giorni alle parti per le eventuali osservazioni, ma l’Antitrust ha tempo 30 giorni, in base alla legge, per una decisione, quindi fino all’8 giugno. Dall’autoritá fanno sapere che “se tutto andrá avanti senza intoppi, una decisione arriverá prima, giá entro la fine del mese“.
Emanuela Goggiamani, capo ufficio stampa dell’Antitrust, è intervenuta a Tele radio stereo per parlare dei controlli in atto sulla cessione della AS Roma alla cordata americana guidata da Thomas DiBenedetto.
Come procede l’iter per l’ok antitrust alla cessione della Roma?
“Come avevamo detto nei giorni scorsi, se non dovessero emergere problemi chiuderemo l’esame del dossier entro fine mese. Oggi i giornali parlavano di giorno ma c’è stata confusione: oggi è in realtà la data entro la quale si potevano presentare osservazioni all’antitrust relative all’operazione. Noi abbiamo altro tempo per decidere se avvaire o meno un’ istruttoria”.
Si tratta di gente seria e competente, che si è mossa per le vie migliori?
“Guardi non seguo direttamente la pratica, però direi di si. Dal punto di vista procedurale stanno rispettando tutto. Fino all’altro ieri sul nostro sito c’era anche la descrizione dell’operazione, per un discorso di massima trasparenza e anche grazie al permesso datoci da loro”.
Tempi: fine mese, fine settimana?
“Non posso darle il tempo, posso tranquillizzare i tifosi dicendo loro che comunicheremo immediatamente la nostra decisione al mercato, non appena la prenderemo. Non posso dare date esatte, i tempi previsti dalla legge sono 30 giorni per decidere se dare l’ok o avviare un’istruttoria. E’ presumibile che cercheremo di abbreviarli, l’operazione ci è stata notificata pochi giorni fa, dateci il tempo di lavorare…”.
Lei è tifosa?
“No no mantengo la mia neutralità!”.