Dal Messaggero:
Week end di conference call fra Unicredit e la cordata Usa guidata da Thomas R. Di Benedetto per chiudere l’accordo che dovrebbe portare alla presentazione dell’offerta vincolante entro le 18 di lunedì prossimo a Rothschild. Ma l’advisor incaricato dalla famiglia Sensi e da piazza Cordusio si attende anche le offerte di Giampaolo Angelucci e degli arabi: il re delle cliniche è ugualmente intenzionato e, con l’ausilio di Banca Imi, sembra voler rilanciare la precedente proposta di circa 90 milioni superando i 100. Più o meno su questi valori potrebbero attestarsi gli arabi, mentre la Newco di Di Bendetto potrebbe mettere sul piatto 120-130 milioni.Oggi il team di Unicredit guidato da Piergiorgio Peluso e la cordata americana dovrebbero proseguire l’affinamento della struttura dell’operazione nella quale piazza Cordusio avrà un ruolo di azionista e finanziatore. Ma dalle riflessioni compiute ieri al ritorno in Italia di Peluso e dell’avvocato Roberto Cappelli sarebbe emersa una novità: Unicredit potrebbe diventare socio diretto della As Roma col 30-40% e non entrare nella Newco degli Usa che avrebbe il 60-70%. Con un ruolo di socio finanziario di medio periodo, garantito dalla presenza diretta, senza entrare nella gestione. Negli accordi con gli americani saranno previste una serie di ”protezioni” per assicurare il ruolo di controllo e monitoraggio della banca, lo stesso che svolge oggi attraverso i due consiglieri. Di Benedetto & c dovranno lanciare l’opa sul 100%. E subito dopo i nuovi padroni ricapitalizzeranno la società con 50-60 milioni. Unicredit è disponibile a concedere un prestito alla Roma di circa 50 milioni. Il piano industriale della Newco prevede investimenti di un centinaio di milioni nel prossimo triennio per rilanciare la Magica.
