A questo punto, i giochi sono quasi fatti e la caccia all’acquirente della Roma potrà partire in maniera ufficiale. Unicredit attende che un compratore si faccia avanti nonostante la prima fase di aspettativa non pare aver garantito buoni raccolti. I nomi sono molti, l’interesse reale non così speculare alla serie di indiscrezioni che vengono fuori giorno dopo giorno. E, tra tante ipotesi, prende quota quella di una cordata. Da Il Sole 24 Ore:
Mentre i legali di UniCredit e della famiglia Sensi lavorano alla stesura dell’accordo che dovrà essere presentato il prossimo 26 luglio davanti al presidente del collegio arbitrale Cesare Ruperto, cominciano a circolare le prime indiscrezioni su quale potrebbe essere il futuro assetto azionario della As Roma. Secondo quanto stabilito dall’intesa in via di definizione sugli asset di Italpetroli, al momento della firma tra la banca e i Sensi verrà infatti dato un incarico a un primario advisor per la valorizzazione del pacchetto della As Roma. L’advisor in questione dovrebbe essere, con tutta probabilità, Rothschild. E’ proprio quest’ultimo, secondo quanto trapela in ambienti finanziari milanesi, starebbe già studiando diverse strade per il futuro giallorosso. Una delle opzioni sarebbe una cordata di imprenditori romani a fianco dei quali si potrebbe affiancare il private equity Clessidra, che già in passato aveva guardato alcune attività di Italpetroli. Ma non c’è da escludere l’interesse di investitori esteri.
