«Lasciatemi andare ché gioca la mia Roma». Puoi guadagnare tutti i milioni che vuoi, ma non deve essere semplice affrontare da avversario la squadra del tuo cuore. Quella per la quale tifi e, in rari casi, anche quella dove sei cresciuto. Dove hai realizzato il tuo sogno da bambino: diventare un calciatore professionista. L’altro giorno – mancava poco al derby – Alessio ha chiesto una gentilezza a Sky: «Lasciatemi andare ché gioca la mia Roma». A parlare non era il viola Cerci. Ma il giallorosso Alessio. Cerci contro la Roma? Forse. È in ballottaggio con Marchionni. In ogni caso, meno male che il primo gol in Serie A lo ha realizzato domenica col Chievo. Altrimenti, stasera non era quotato il gol dell’ex. Di un grande giovane ex, che alla Fiorentina – questo è bene ricordarlo – aveva detto di sì ben prima di venire ceduto dalla Roma.
Cerci, Roma-Fiorentina: la partita del cuore
di 10 Novembre 2010Commenta