Queste le parole dell’Onorevole Paolo Cento, Presidente del Roma club Montecitorio, a proposito delle affermazioni di Umberto Bossi, a radio ies: “Io le scuse non le accetto! Quello che ha detto è di una gravità terribile, rischia di infuocare gli animi e il clima di odio incomprensibile. Mi auguro che i parlamentari romani del centrodestra siano coraggiosi, non basta fare manifesti in giro per la città. Bossi teme che la mozione di sfiducia passi alla camera, per questo ha chiesto scusa. Noi non dobbiamo curarci delle sue scuse, né tanto meno delle parole assurde di Bondi. Bisogna fargli capire che Roma è stanca di questi atteggiamenti, di questi insulti. Ne abbiamo le scatole piene, per non dire altro. Nelle ore successive a questa sua uscita, ho detto che a Bossi bisognerebbe dare il Daspo. Significa che va diffidato come personaggio non gradito nella capitale. In maniera pacifica e rispettosa dell’integrità delle persone, quando si incontrano leghisti in giro per la città bisognerebbe fargli capire che la città è stanca delle loro parole. A volte bastano gli sguardi, nei bar, per la strada….“. Infine aggiunge sull’impossibilità di trasmettere le radiocronache della serie A: “Ritengo che si possa fare molto. Il Parlamento fa le regole in questo paese, per cui dovrebbe intervenire o per dare un indirizzo interpretando le norme vigenti, oppure facendo una legge nuova. Nel disegno di legge che è in discussione sugli stadi, c’è un capitolo che riguarda i diritti televisivi per cui si dovrà intervenire in quel momento. Nell’immediato bisogna fare pressione affinchè questa libertà di informazione venga rispettata“.
Cento: “Non accetto le scuse di Bossi”
di 30 Settembre 2010Commenta