“Totti ha messo le mani in faccia a Olivera”

 Da Il Tempo:

La festa non è completa. Minuto 77: Vucinic segna il raddoppio, Olivera sgambetta Totti, lui reagisce, corre verso l´avversario, l´uruguaiano alza il gomito, volano spintoni, forse anche qualche parolina, l´arbitro Gervasoni si frappone ed espelle entrambi. Bye bye derby (e non solo) per il capitano. Totti, alla 15ª espulsione in carriera, la prende male, tenta di rincorrere Olivera nelle scalette degli spogliatoi, ma viene placcato da Carlo Feliziani, uno degli addetti alla sicurezza della Roma, due inservienti e un membro della panchina del Lecce. Il capitano, placati i bollenti spiriti, scappa a fare l´antidoping e più tardi esce dall´Olimpico da una porta secondaria.

Roma, passo in avanti. A Basilea per tenersi la Champions

 Da Il Tempo:

La Roma manda segnali di vita. Tenui, ma ora sono sette i punti conquistati nella ultime tre giornate di campionato, seconda gara senza incassare gol e primo successo con due reti di scarto: che non vuol dir nulla, ma è pur sempre un segnale. Non che la vittoria contro il Lecce di ieri pomeriggio all’Olimpico abbia impressionato granchè, ma è arrivato comunque il successo che serviva al gruppo per provare a rimettere in piedi la stagione. Una vittoria che dà morale in vista del derby in programma domenica prossima e che sarà, quello sì, il vero spartiacque della stagione giallorossa. Ma alla Roma piace complicarsi la vita e riesce, stavolta suo malgrado, a trovare il modo per macchiare questo pomeriggio che poteva essere perfetto. La delusione arriva sull’onda del cartellino rosso per Totti che reagisce male a un fallo di Olivera, lascia la Roma in dieci (fortunatamente a risultato già acquisito) e salterà il derby contro la Lazio.

Ranieri difende Totti e pensa al Basilea

 Da Il Messaggero:

Ranieri tira un sospiro di sollievo. La Roma vince, pur soffrendo, e per una sera (almeno) torna ai margini della zona Champions: “Sono contento anche perché nelle ultime tre gare abbiamo fatto 7 punti e nelle ultime due non abbiamo subito reti. Dobbiamo rimanere più sereni e attenti. Abbiamo lottato e corso. Partita nettamente positiva”. Inevitabile, però, che più della vittoria a rubare la scena sia l´espulsione di Totti che costringerà il capitano a saltare il derby. Il tecnico prova a dare una spiegazione sull´accaduto: “Olivera ha fatto un fallo ma poi ho visto che si stavano parlando. Il cartellino rosso mi è sembrato esagerato. Sono d´accordo con il presidente del Lecce, Semeraro, che avrebbe dato un giallo. La reazione di Francesco? Lo scatto di nervi ci può stare. Quando subisci un fallo e l´arbitro ti butta addirittura fuori è umano rimanerci male“.

Espulsione Totti: rischia 2/3 turni di squalifica

 Da Il Corriere della Sera:

Fischiata prima, durante e dopo il primo tempo, stanca ma vittoriosa al traguardo. La Roma batte il Lecce e riprende fiato al termine di una gara complicatissima, che lascerà comunque una scia di tensioni e polemiche. Non solo per una prestazione a tratti sconcertante nonostante il risultato: a far discutere sarà soprattutto l´espulsione di Francesco Totti, imbestialito dopo il contestato provvedimento disciplinare dell´arbitro Gervasoni e trattenuto a stento dagli addetti alla sicurezza mentre cercava di raggiungere Olivera nel tunnel degli spogliatoi. Furioso come mai si era visto in carriera, il capitano giallorosso salterà il derby e ? come da probabile referto inclemente ? qualche altra partita.
Nicolas Burdisso ha sbloccato un match delicato festeggiando la sua incornata vincente col fratello.

Roma, guarda che Vucinic!

 Da Il Messaggero:

In un´azione, bella e decisiva, la gioia fa rima con la rabbia: la Roma vince con il Lecce, ma non fa in tempo a esultare perché contemporaneamente perde Totti per il derby. Il capitano lancia Vucinic verso il 2 a 0 che sarà pure il risultato finale e mai visto in questa stagione, primo successo con due reti di scarto, ma Olivera sgambetta da dietro Francesco che sta per arrivare in area. Davanti all´arbitro Gervasoni, una manata di troppo determina un rosso esagerato che nega all´attaccante, ancora a digiuno, la sfida di domenica prossima contro la Lazio. La Roma, dunque, si affida solo a Vucinic. Uno schema, palla a sinistra Mirko che tiene in apprensione la difesa incerta di De Canio, creando le chances migliori nel primo tempo: slalom iniziale con destro ravvicinato e chiusura in angolo di Rosati, tre conclusioni bloccate, palla a rimorchio per il sinistro di Totti respinto dal portiere e con Borriello che in semirovesciata centra la traversa, scambio in corsa con Brighi per la conclusione, entrando in area, intuita sempre da Rosati e finita a stamparsi sulla traversa.

L’affronto dei laziali: “Senza Totti potete batterci”

 Da La Gazzetta dello Sport:

L´immagine, forse, di una svolta epocale. Al 31´ s.t., mentre Mirko Vucinic segna il gol del raddoppio, Francesco Totti viene espulso dopo uno scontro con Olivera. Giusta o esagerata che sia la decisione di Gervasoni (lui giura di aver visto una mano in faccia al leccese), la reazione del romanista la fa diventare un episodio secondario e dà una rappresentazione del declino di un grande giocatore: Totti esce dal campo a fatica, urla a Gervasoni “bravo, sei un fenomeno”. Rosella Sensi assiste attonita dalla tribuna. Poi la presidente, indispettita anche dalle ultime dichiarazioni del sindaco Alemanno (“Dovrebbe ricordarsi che la presidente sono ancora io”), dirà: “L´espulsione è assurda, spero che le immagini tv lo scagionino”. Ma il peggio deve ancora venire: Totti accelera il passo per prendere alle spalle Olivera, prima di infilare le scalette. Lo bloccano in tempo, è invasato.

Lazio-Roma senza Totti; Gervasoni, rosso eccessivo

 Da La Gazzetta dello Sport:

Quella di Cassano è tutta un´altra storia, ma sotto gli occhi di Prandelli anche Totti si ritaglia il suo quarto di celebrità alla rovescia, rubando la scena alla Roma operaia di Nicolas Burdisso che batte il Lecce. L´espulsione che divide con Olivera a un quarto d´ora dalla fine, nel momento in cui Vucinic realizza il definitivo 2-0, farà discutere e l´arbitro Gervasoni, replay alla mano, se la sarebbe forse potuta cavare con un doppio giallo. Quel che è certo, è che poi Totti, al momento di imboccare il sottopassaggio, perde completamente la testa e devono trattenerlo in sei per evitare un nuovo incontro ravvicinato con Olivera. Scena western, che il derby di domenica prossima volato via insieme alla squalifica non giustifica.
Burdisso forever.

Burdisso rivuole la sua Roma

 In un momento delicato come questo c’è bisogno di tutta la tenuta di nervi e la classe dei “senatori”: scatta il momento di De Rossi e Burdisso. Dal Corriere dello Sport:

Claudio Ranieri non cambia, anzi cambia poco. Avanti con il 4-4-2, che secondo lui resta l’unico modulo sul quale insistere con i giocatori che ha in questo momento, tra tante assenze e giocatori in condizione fisica approssimativa. Così manderà in campo due esterni “finti” a centrocampo, Perrotta a destra che è un centrale e Vucinic a sinistra, che è un attaccante. Del resto, esterni alti non ce ne sono. L’unico che aveva a disposizione, Taddei, si è rotto di nuovo. Con Taddei si è infortunato anche Pizarro. Il cileno finora ave va giocato tutte le partite. Nel ruolo di playmaker Ranieri ha scelto De Rossi, preferendolo a Simplicio. Al suo fianco ci sarà Brighi, che nelle ultime settimane è stato promosso ti tolare.

Burdisso o Mexes?

Dalla Gazzetta dello Sport: Stavolta niente pretattica. Ranieri ha annunciato ieri la formazione della Roma che affronterà il Lecce. «Julio Sergio gioca. A centrocampo preferisco affidarmi ad una coppia consolidata come

Un Roma – Lecce per cambiare il volto al campionato

 Con questo Roma – Lecce inizia il “Gran Premio della montagna” direbbero gli appassionati di ciclismo, visti i prossimi impegni della squadra giallorossa. Per ora pensiamo a portare a casa questi tre punti. Dal Tempo:

Secondo atto del trittico di campionato imposto dagli appuntamenti di Champions. Lo aveva inaugurato l’Inter con la trasferta di Marassi, dove l’attendeva l’altalenante Genoa di Gasperini, porta a casa tre punti con un gol di Muntari e paperone di Eduardo, ma perde Cambiasso e Julio Cesar.

Ranieri ritrova De Rossi per un match delicato

 La Roma ritrova una pedina importante nello scacchiere di Claudio Ranieri: Daniele De Rossi. In ogni caso le notti del Mister sono agitate da ben altri pensieri. Dal Messaggero:

Infermeria, tutti i dubbi e le polemiche si porta via. Alla vigilia di una settimana chiave, Claudio Ranieri ha poche soluzioni per la sua Roma. E dunque pochissimi dubbi . Gioca chi può, oggi, col Basilea e nel derby. Senza tante discussioni sulla tattica. Forse è meglio così, anche se per una ripresa vera ci vuole ben altro. A Parma abbiamo sofferto davvero troppo, per un pareggio che vale un brodino. I prossimi appuntamenti cominciano a contare davvero, sia per la stagione( Champions), che per l’orgoglio.

E la situazione della società non potrà registrare novità positive tanto presto, visto che soltanto il 3 novembre si conoscerà l’elenco ufficiale dei pretendenti all’acquisto della società giallorossa. Unicredit non può fare molto di più. Rosella Sensi sta facendo il giro dei saluti. A noi non resta che fare affidamento sulle energie interne. Quelle dei soliti noti, per intenderci. Il capitano, spesso chiamato in causa a sproposito, ma uno sul quale si può sempre fare affidamento.

Torna Julio Sergio

 Dal Messaggero:

Julio Sergio, assente dalla partita di Brescia, oggi tornerà tra i pali della Roma, con Lobont relegato in panchina e Doni in tribuna. Simplicio, etichettato come vice Pizarro, si accomoderà tra le riserve anche se il cileno è fuori causa. Menez partirà dalla panchina. Nicolas Burdisso è in vantaggio su Mexes al fianco di Juan (non convocato dal Brasile per l’amichevole del 17 novembre a Doha contro l’Argentina). Assenti gli infortunati Pizarro, Taddei e Adriano.

Roma in emergenza

 Il Messaggero:

Olimpico, ore 18: la Roma ospita il neo promosso Lecce che in classifica vanta due punti in più della squadra di Claudio Ranieri. Operazione sorpasso, in Casa Roma, alla vigilia della delicata sfida di Champions League di Basilea, mercoledì, e del derby contro la Lazio, domenica prossima. Dopo giorni e giorni di silenzio (stampa), Ranieri ieri è tornato a parlare del momento della Roma, raccontando la sua verità.