Roma-Bayern Monaco: le dichiarazioni dei protagonisti dell’incontro dell’Olimpico:
Totti a Mediaset Premium:
“Era difficilissimo vincere oggi contro una grande squadra come il Bayern Monaco. Abbiamo in ogni caso dimostrato di volere questa vittoria con determinazione e voglia. Arrivati a questo punto, non possiamo più nasconderci. Siamo una squadra che deve stare ai vertici, dobbiamo essere competitivi su tutti i fronti.
Il gol decisivo? Così è bellissimo. Era da tanto tempo chenon facevo gol in Champions entrando nella ripresa”.
Rosella Sensi in zona mista:
“Questa partita, ne sono sicura, rappresenterà un pezzo di storia della Roma, perchè aver fatto 3 gol al Bayern in rimonta nella ripresa è un momento che ricorderemo. Non è da tutte le squadre. Totti? Ho un dubbio su chi lo critica… Francesco è sempre importante come nessun altro in questa squadra. Ma gioca anche con grandi campioni, il grazie va a tutti. La rimonta? Ci ho continuato a sperare. Dopo il 3-2 ho gioito in maniera particolare. Uscire dallo stadio con una vittoria, facendo tre gol: c’è da essere molto contenti. Da domani piedi per terra e si pensa a domenica, per la gara contro il Palermo. Credo che il mister faccia scelte oculate. Abbiamo dimostrato di poter giocare con le 4 punte.”
Ranieri a Mediaset Premium, Sky Sport e Rai:
“Può essere vero che è stata una partita storica. I ragazzi sono stati magnifici, anche aiutati dal pubblico, e hanno fatto una splendida rimonta. Hanno avuto grande soddisfazione. Volevo sentire i commenti sulle mie scelte alla fine del primo tempo. Totti? Veniva da due partite ravvicinate e l’ho fatto recuperare, è un atleta stupendo e sa che ogni cosa che faccio è per il bene della squadra. Ho letto bene la partita, quando li fai allungare diventano deboli. Il Bayern ti fa correre tanto e noi li abbiamo punti sulle fasce.La squadra sta vivendo un buon momento. Abbiamo preparato bene la partita a livello tattico. Vogliamo entrare negli ottavi ma non è ancora matematico, mancano 90 minuti e dobbiamo rimanere concentrati. Una reazione così qualche tempo fa non l’avremmo fatta. Stavamo pensando allo scorso campionato. Ora è tutto diverso. Dopo Brescia abbiamo cominciato a credere nella risalita. “Avevamo studiato bene questa gara, dovevamo restare corti e pressare alti.