Ulivieri: “Roma-Inter è decisiva se…”

 Renzo Ulivieri osserva il campionato dalla poltrona. Lontana la panchina, l’ex tecnico di Bologna e Napoli è intervenuto a calciomercato.it per parlare di Roma-Inter.
SCUDETTO.Si decide solo se la Roma non vince, in caso contrario il discorso resta aperto. Nerazzurri favoriti anche per una rosa più completa, la Roma ha dalla sua una buona condizione fisica e il recupero di tutti i giocatori, compreso Totti. L’Inter può accusare un pò di stanchezza ma ha un allenatore molto bravo nel caricare la squadra dal punto di vista mentale“.
BALOTELLI.L’esclusione? I nerazzurri hanno dimostrato di poter fare a meno di Balotelli, non hanno certo problemi di formazione considerando il loro parco attaccanti“.

Ranieri: “Roma-Inter, pronti a goderci l’Olimpico”

 Claudio Ranieri nel corso della conferenza più importante da che fa l’allenatore dei giallorossi. Ovvero, quella che precede Roma-Inter, in programma sabato 27 marzo alle 18. A Trigoria si palpa con mano la tensione di una sfida che vale la stagione. Ranieri sembra emozionato, teso. Ranieri sente la partita come in poche altre volte gli è capitato di esternare. Ranieri è felice, di giocare una gara che mai avrebbe pensato di vivere. Quella decisiva.
GARA PREMIO.I ragazzi si sono sudati questa partita, se la meritano.
Dopo Bologna ho detto ai ragazzi che adesso avremo dovuto giocarcela. Dovessero giocarla quelli che l’hanno meritata, scenderemmo in campo in 24
“.
TOTTI.Sta bene, altrimenti non lo avrei convocato. Può essere della partita. Su di lui ho già deciso“.

Piovani: “Roma-Inter è una festa”

 Per Nicola Piovani, la vita continua a essere bella. In attesa di Roma-Inter, il musicista giallorosso nell’anima non ha mancato all’appuntamento con le dichiarazioni e le previsioni. L’Oscar 1999 per la colonna sonora del film diretto e interpretato da Roberto Benigni, come la totalità del tifo capitolino, non vede l’ora.
SOUNDTRACK.Con quale colonna sonora accompagnerei la Roma verso la gara contro l’Inter? Mi viene in mente la marcetta allegra del Marchese del Grillo. La Roma deve farsi forza del tipico disincanto di noi veri romani contro il livore di Mourinho che ha subito capito che in Italia bisogna allenare anche i giornalisti. Lui è bravissimo ad alzare la tensione. La città è matura, i tifosi sapranno trasmettere le giuste motivazioni senza creare ansia o tensioni. Noi siamo la squadra dai piedi buoni, quelli a cui piace far divertire la gente“.

Lippi, futuro in Nazionale; Prandelli in bilico

 Da Repubblica

Lippi è sempre più vicino alla riconferma sulla panchina della nazionale. Forse sta per finire il tormentone di chi sarà il nuovo tecnico degli azzurri dopo il mondiale del Sudafrica. Finirà così anche l’altro tormentone di Lippi dirigente della Juventus. Tutto ruotava intorno al nome di Prandelli e quando Abete ha capito che Prandelli era un punto di fermo di Della Valle e della Fiorentina, e che comunque più che alla nazionale guardava alla Juventus, ha fatto un passo indietro ed ha trovato Lippi disponibile a trattare il rinnovo.