Tessera del tifoso e stadi: lieve calo delle presenze; il dominio di Milano e il miracolo di Zeman

 Con l’arrivo delle festività natalizie e relativa pausa, è tempo di bilanci per il mondo del calcio. Se i club si interrogano sui risultati fin qui ottenuti sul campo per programmare le mosse da attuare nel mercato di riparazione, la Lega Calcio dovrà valutare le conseguenze che hanno avuto sul sistema le novità introdotte in questa stagione dal presidente Maurizio Beretta.

Roma: “la soluzione” a gennaio?

 Dal Romanista:

«Faccio i complimenti alla Roma e alla Lazio per quello che hanno fatto nel 2010. Per il 2011 mi auguro, e credo, che la situazione della Roma possa concludersi tra gennaio e febbraio». Laddove per “situazione” Alemanno intende il procedimento di vendita. Ieri, il Sindaco è tornato a parlarne a Radio Radio. «Non appena passerà la legge sugli stadi, apriremo un dialogo», spiegava Alemanno. Che poi ha lanciato un messaggio: «Il Comune è a disposizione per far costruire gli stadi, ma non per soluzioni speculative». Ci siamo. Gennaio è a un passo. La banca ha posto come termine ultimo per le binding offer, le offerte vincolanti, il 31 del prossimo mese. Oltre, non si dovrebbe andare. Qualcuno aveva letto nello slittamento dell’ultimatum posto ai potenziali acquirenti una strategia difensiva della banca.

As Roma: futuro incerto

 Dal Corriere della Sera:

«A me non risulta, ma tutto è possibile. I giochi sono ancora aperti». Non è esattamente un’affermazione «forte», ma a Roma ha fatto lo stesso molto rumore. Soggetto: il sindaco della Capitale, Gianni Alemanno. Oggetto: la possibilità, ventilata da un sito Internet, che ci sia una cordata guidata da Rosella Sensi per l’acquisto della As Roma. O meglio, per riprendersi la società da UniCredit. L’ipotesi è quanto meno improbabile, ma indicativa di una situazione di assoluto caos.

Vendita Roma, Unicredit: “Gli acquirenti ci sono”

 Dal Romanista:

Il giorno dopo lo slittamento per la presentazione delle offerte vincolanti di acquisto per l’As Roma, parla Unicredit e lo fa attraverso le parole del responsabile corporate e investment banking Italia Piergiorgio Peluso. «Non è affatto vero che non ci sono acquirenti per la Roma – ha detto a margine di un convegno, come riporta Mf Dow Jones – Gli acquirenti ci sono e sono molto interessati. Stanno svolgendo la regolare due diligence».

Gruppo Coppola, dissequestrate le azioni As Roma

 «Le azioni e i beni dissequestrati dal Tribunale di Roma sono rientrati nel pieno possesso del Gruppo Coppola e non sono stati utilizzati per il pagamento del Fisco che è stato finora effettuato con risorse e mezzi propri del Gruppo».È quanto si legge in una nota del Gruppo in merito a notizie di stampa. Il Gruppo, si legge nella nota, «conferma che sono stati dissequestrati dal Tribunale di Roma, con il parere favorevole dei Pubblici Ministeri: n. 818.199 azioni di Mediobanca (pari allo 0,1% del capitale);

Teotino: “La procedura di vendita della Roma è poco trasparente”

Da LaSignoraInGiallorosso.it:

Difficilmente la Roma verrà rilevata da un acquirente straniero. E’ l’opinione di Gianfranco Teotino, noto giornalista ed esperto di sport management, il quale in un’intervista rilasciata a ‘La Signora in Giallorosso’ ha parlato della situazione economico-finanziaria del calcio italiano.

Si parla sempre più spesso della mancanza di competitività del calcio italiano; è possibile tuttavia individuare un punto di forza nel nostro sistema?

“Il punto di forza del calcio italiano è certamente rappresentato dai

As Roma quando i rumors fanno salire il titolo…

 Da Mf Dow Jones:

Giornata brillante per la As Roma oggi in Borsa a Piazza Affari. Il  titolo sta facendo registrare progressi oltre il 4%, eppure è una giornata di quasi  festivitá e il club giallorosso è impegnato nella nevosa trasferta di Cluj in Romania  dove domani si giocherá il passaggio agli ottavi di finale di Champions League. Allora  cosa sta incidendo sulle azioni? Sicuramente le notizie apparse ieri e legate alla  Tosinvest della famiglia Angelucci che ha fatto sapere di essere “ancora interessato al  club”, facendo trapelare successivamente che la sua offerta sarebbe vicina ai 120-130  milioni di euro per la As Roma. 

Società Roma: Angelucci non è solo

 Da Repubblica.it:

Mentre la Roma vola a Cluj per il match ball qualificazione agli ottavi di Champions League, nella capitale tiene banco il futuro del club. Due le piste rimaste su cui potranno atterrare i sogni dei tifosi giallorossi, due piste lontanissime fra loro. Perché se la prima porta proprio nei pressi di casa, l’altra ha una destinazione lontana, suggestiva, a stelle e strisce.
Angelucci non corre da solo: la certezza, ad oggi, è proprio questa. Perché se da una parte il gruppo Tosinvest della famiglia romana ha confermato di essere in corsa (“Non ci siamo ritirati alla corsa per la Roma calcio”, ha ribadito ieri in una nota), dall’altra non è mai venuto meno il forte interesse di un gruppo di imprenditori statunitensi di cui si sa poco o nulla, se non che spaziano dalla Est alla West coast e che hanno già maturato esperienza nel mondo dello sport professionistico. 

Angelucci: conferma l’interesse per la Roma

 Dal Corriere dello Sport:

Con un comunicato diramato nel primo pomeriggio dall’Agi, Giampaolo Angelucci ha smentito le voci che erano circolate nell’etere romano alla fine della scorsa setti­mana, secondo le quali il gruppo che fa capo alla famiglia romana, Tosin­vest, si sarebbe ritirato dalla corsa all’acquisizione della As Roma. Con il co­municato per la secon­da volta Giampaolo Angelucci conferma ufficialmente il suo in­teressamento per la Roma.

Approvata la procedura sulle operazioni con parti correlate

 Dal Sito della Roma:

“Il Consiglio di Amministrazione di A.S. Roma riunitosi in data odierna ha approvato all’unanimità la Procedura sulle Operazioni con Parti correlate, adottata in attuazione della Delibera Consob n. 17221, del 12 marzo 2010. La Procedura sulle Operazione con Parti correlate entrerà in vigore il 1° gennaio 2011, salvo il regime di trasparenza che avrà efficacia a decorrere dalla data odierna.

Prof. Sergio Cherubini: “Negli stadi italiani il rapporto qualità-prezzo è pessimo”

  

In un’intervista rilasciata alla nostra redazione il professor Sergio Cherubini, docente di marketing all’Università Tor Vergata e direttore del Master in Economia e Gestione dello Sport, ha fatto una panoramica sulla situazione manageriale dello sport italiano, sottolineando alcuni punti di debolezza del nostro sistema.

Qual è l’approccio al marketing sportivo in Italia?

“Nonostante si sia fatto qualche passo in avanti, la situazione