Lunedì riunione del Cda Roma 2000

Lunedi’ e’ in programma la riunione del Consiglio d’amministrazione di Roma 2000 che decidera’ se avviare la trattativa in esclusiva per la cessione dell’AS Roma al consorzio statunitense guidato da

Deliberata la costituzione di Newco Roma, segnale di trattativa avanzata

 Questa mattina si è riunita l’assemblea di Italpetroli che, approvando il progetto di scissione della società, ha deliberato la costituzione di Newco Roma che avrà in “dote” oltre all’ As Roma, il marchio ed il centro sportivo di Trigoria. La nascita di questo nuovo soggetto si è resa necessaria per scorporare la società giallorossa dai debiti di Italpetroli e per permettere ad Unicredit di controllare la società senza dover lanciare un’ OPA (offerta pubblica d’acquisto).

Totti nei guai col fisco. Deve pagare 400 mila euro

 Contropiede del fisco sul capitano della Roma Francesco Totti. L’Agenzia delle Entrate ha presentato al capitano della Roma due cartelle esattoriali nelle quali chiede il pagamento di 400 mila euro tra imposte dovute, sanzioni e interessi. La contestazione riguarda due accertamenti per irregolarità che – così come riportato oggi dal Corriere della Sera, che trovano conferma in ambienti fiscali – sono relative alla stagione 2002-2003.

New York è tutta giallorossa

 «Ora la As Roma potrà diventare un brand famoso in tutto il mondo, come il Manchester United, il Real Madrid e il Barcellona». Cerca di trattenere l’entusiasmo, ma ci riesce a stento, Giorgio Caruso, 42 anni, nato e cresciuto a Ponte Milvio, da 15 anni trasferito nella ‘Grande Mela, dove insieme ad altri giallorossi doc ha fondato il Roma Club New York. «Gli americani – sottolinea Giorgio – sono i maestri del marketing e del merchandising applicati allo sport professionistico. Questa cordata è formata da diverse persone che da anni lavorano assieme proprio in questo settore.

Cessione As Roma. La trattativa sta per partire

 Decollerà la settimana prossima la trattativa in esclusiva sull’asse Roma-Boston per la conquista dell’As Roma. Nel corso dei prossimi giorni la cordata Usa di DiBenedetto & Co proseguirà a fornire a UniCredit e Italpetroli gli approfondimenti richiesti e poi entrerà nel vivo della partita in modo da tentare di chiudere il match nell’arco di due settimane. «Sono fiducioso, stiamo lavorando intensamente, non aggiungo altro», ha detto l’ad di Unicredit, Federico Ghizzoni, parlando della trattativa.

Americani a Roma…

 Da la Gazzetta dello Sport:

Volevano comprare il Colosseo, per ora si sono accontentati della Roma. Alberto Sordi aveva previsto tutto: Un americano a Roma è un film cult del 1954 e gli «yankees» erano raffigurati con una mazza da baseball. Oggi, negli Stati Uniti hanno scoperto il soccer e si sa come sono fatti gli americani: amano le cose in grande. Vanno alla conquista del mondo e il Far West, nel calcio, è la vecchia Europa, dove il football fu inventato dai loro antenati: gli inglesi. Nella Premier League, hanno già messo le mani sui club più importanti: Manchester United, Liverpool, Arsenal, Aston Villa. In Francia, sono calati a Parigi, controllando il Psg: operazione molto più facile dello sbarco in Normandia.

Statunitensi ad un passo dalla Roma

 Da Il Tempo:

Ieri doveva essere una giornata di transizione e invece il processo ha subìto un’accelerazione inattesa. Alle 21.09 il comunicato congiunto Unicredit-Italpetroli ha scacciato ogni dubbio. Compare per la prima volta il nome di Thomas DiBenedetto (che da Boston ha dato la sua autorizzazione a diffonderlo ufficialmente: sarà lui il nuovo presidente del club) e si annuncia la richiesta «di fornire alcune ulteriori informazioni e integrazioni alla propria offerta formulata dalla società statunitense DiBenedetto AS Roma LLC per l’acquisto di As Roma». La proposta targata Usa è definita «la più competitiva». «Sono molto eccitato – ha detto dagli States Julian Movsesian, uno dei componenti della cordata – possiamo diventare proprietari del club nel giro di due settimane. Sarà un orgoglio, adesso andiamo a lavorare sui dettagli».

DiBenedetto e l’asse Boston-Roma

 Dal Messaggero:

E’ introvabile Thomas DiBenedetto, l’imprenditore 61enne del Massachusetts che guida la cordata americana alla scalata della Roma. Nella sua dimora di Boston una donna che risponde al telefono dice che è occupato in una riunione e non può rintracciarlo. I suoi soci di lavoro invece lo danno in viaggio, e a questo punto l’orizzonte si allarga verso confini assolutamente improbabili? Sarà a New York, dove i legali del gruppo hanno negoziato la scorsa settimana? O piuttosto a Miami, dove vivono alcuni dei compagni di avventura nella scalata alla Roma Calcio? Certo è che l’ondata di curiosità che si leva dall’Italia e dall’Europa presto finirà per investire il gruppo dei cinque partner, titolari dell’offerta che viene data per vincente. Presto sapremo di più di ognuno di loro, a cominciare proprio dalla figura al momento elusiva di DiBenedetto, origini abruzzesi-molisane e una solida catena di affari per tutta la costa atlantica del continente americano.

Roma agli americani. Per DiBenedetto trattativa in esclusiva

 Da Lasignoraingiallorosso.it:

Un americano a Roma, o per meglio dire un italo – americano, Mr. Thomas DiBenedetto e la sua società  “DiBenedetto AS Roma LLC” per l’appunto. Da lì proviene l’offerta “più competitiva” (come confermato da un comunicato di Italpetroli) giunta sul tavolo di Unicredit e dell’advisor Rothschild, dopo silenzi e smentite (Aabar). Ora manca l’esame delle carte, poco più di una formalità per Unicredit che ha chiesto agli statunitensi di presentare delle ulteriori integrazioni, per poi dare ufficialmente il via alla trattativa esclusiva. Il fascicolo completo dovrebbe essere pronto nel giro di pochi giorni, lo studio Tonucci  è in costante contatto con New York.