Trentasette ma non li dimostra. Vincent Candela ha festeggiato domenica con i suoi amici più cari il compleanno, nello splendido scenario della Tenuta dell’Angelica, la residenza di sua proprietà nel comune di Ciampino che da oggi verrà destinata ad ospitare matrimoni ed eventi. L’ex campione del mondo e campione d’Italia ha deciso di intraprendere l’attività di imprenditore e ha dato vita a una società di servizi, l’Alfa Tau. Candela ha trasformato la sua residenza in un salotto romano con vista sulla Capitale. La Roma gli è rimasta nel cuore. Adesso come i tifosi soffre per il momento difficile della squadra. «Sono molto dispiaciuto, par lo tutti i giorni con i miei ex compagni e an che loro non sanno trovare una spiegazione. Mi dispiace per la società e per i giocatori è un peccato avere giocatori così forti e non riuscire ad esprimere le potenzialità. Non vorrei che andiamo a perdere elementi di grande valore come Mexes, visto che sta per andare in scadenza. Questa è una delle squa dre più forti che la Roma abbia avuto negli ul timi anni. Al livello di quella che vinse lo scu detto nel 2001? Beh, non esageriamo, ma non è facile avere una rosa così compettiva, con così tanti campioni e con tante alternative. Ci sono attaccanti che saltano l’uomo come Vu cinic e Menez, poi i campioni del calibro di Totti e De Rossi, la sicurezza in difesa. E’ una rosa quasi perfetta, manca una persona carismatica che la gestisca». Candela non ha condiviso la sostituzione di Totti a Parma. Durante la festa ne ha parlato con il capitano, che era ancora dispiaciuto. «Quello che è successo domenica è una mancanza di rispetto per un campione che ha dato tanto a questa maglia. Tutti pensava no che fosse infortunato. Io parlo con il cuo re. Non spetta a me dire quali decisioni deb ba prendere la società, però mi sembra che il rinnovo di Ranieri si sia fermato. Ci sono tan te situazioni da rivedere».
Candela: “Totti va rispettato”
di 26 Ottobre 2010Commenta