Passa il tempo e il suo accento francese s’intende sempre più a malapena. A Vincent Candela riesce quasi meglio parlare il romano. Che venga da Oltralpe lo si capisce quando pronuncia un nome: «Jeremy». Da un francese a un francese: «Tutti hanno capito che ora Menez è un giocatore insostituibile». Stasera Menez ci sarà, e il dilemma sarà lo stesso: chi rimarrà fuori lì davanti? «Fosse per me farei giocare insieme Totti, Borriello, Vucinic e Menez, ma Ranieri deve pensare all’equilibrio della squadra». Sicurezza Tutti d’accordo sugli obiettivi, ma c’è chi va oltre. Gigi Di Biagio rilancia: «Molto dipenderà dall’andamento delle squadre in Champions, ma la Roma ha una grande occasione. L’Inter non è più imbattibile: vedo una lotta tra Roma e Milan, con i giallorossi un gradino sopra». Smaltiti gli infortuni, poi, la rosa è lunga e di qualità. «Mi ha sorpreso Greco: ha corsa, tecnica e intelligenza, ed è un peccato che si sia affacciato alla ribalta soltanto a 24 anni. È fondamentale che alle spalle di tanti campioni ci siano anche ricambi all’altezza».
Candela: “Menez è insostituibile”
di 23 Novembre 2010Commenta