Inevitabile una analisi a caldo dopo il sorteggio dei turni del prossimo campionato. Il metodo scelto, quello cioè di non avvalersi di teste di serie, solleticava un rischio che puntualmente ha saputo trasformarsi in realtà. Quello cioè di sfide tra big fin dalle prime giornate. Vengono fuori in questa maniera gli scontri della seconda giornata tra Milan-Inter e Roma-Jventus.
Il campionato avrà anche maggiore verve e un esito ancor più incerto, ma perchè piazzare al 30 agosto, quando molti sono ancora in ferie o le stanno per finire, due gare tanto importanti dal punto di vista dello spettacolo e della partecipazione di massa? Non si rischia di togliere la giusta platea a gare di cartello che avrebbero garantito un tutto esaurito? Non siamo totalmente favorevoli alla scelta sostenuta dalla Lega Calcio. Va ancora una volta a danneggiare il tifo che partecipa attivamente ogni week end.
Va incontro a logiche che ci sembrano nuovamente a favore delle pay per view. E noi, fin da subito, ci schieriamo dalla parte del tifo organizzato. Roma-Juventus alla seconda, dicevamo. Sotto il profilo sportivo e dei risultati, crediamo sia un vantaggio per i giallorossi, e ne spieghiamo il motivo.
Al 30 di agosto è impensabile che squadre a tal punto rinnovate come quella bianconera possano presentarsi nel pieno della forma, meglio va alla Roma che presenta una rosa di calciatori del tutto speculare a quella dello scorso anno, motivo per il quale ci aspettiamo una partenza a razzo da parte di Francesco Totti e compagni.
Peccato assistere al derby di Milano ad inizio torneo, va male a tutti i tifosi milanisti che rischiano di sottoscrivere un abbonamento stagionale senza poter assistere alla gara che attendono per un anno. La stracittadina capitolina è salva: andata in casa della Roma il 6 dicembre, ritorno il 18 aprile. Genoa, Juve, Siena, Fiorentina, Palermo e Catania: ai giallorossi l’inizio poteva andare sicuramente meglio, ma se torna il discorso di cui sopra è meglio affrontare subito squadre importanti con la speranza che non abbiano ancora rodato. Fallire in partenza potrebbe complicare notevolmente il cammino della compagine allenata da Luciano Spalletti.
Napoli, Milan, Livorno, Udinese, Bologna e Inter: è dalla sesta giornata alla dodicesima che la strada della Roma ci sembra in salita. Dopo la trasferta di San Siro contro gli uomini di Josè Mourinho sarà probabilmente possibile capire a quali obiettivi potrà puntare questa squadra.