Due mesi per progettare il futuro: questo chiedono i tifosi della Roma alla società.
Ormai è chiaro che senza i 30 milioni della Champions, ci sarà un forte ridimensionamento, ma è giunto il momento di capire su quali elementi si dovrà ripartire.
Il primo è Luciano Spalletti, il tecnico vuole prendersi la sua rivincita dopo una stagione davvero sfortunata, però il toscano deve pianificare con la proprietà i programmi.
Il primo ruolo da ricoprire è quello del portiere: Doni non può più continuare in questo modo, il brasiliano ha diverse offerte in particolare quella di 14 milioni di qualche mese fa del Manchester City, che non è mai stata smentita.
Il problema è che la società dovrà trovare anche un dodicesimo all’altezza della situazione, visto che Arthur sembra aver convinto poco. Almeno due difensori, Juan è stato sempre al centro di infortuni, mentre Mexes ha già le valigie pronte verso Milano. Dovrebbero far parte del progetto Riise e Brighi, mentre Menez non ha convinto, o almeno lo ha fatto a tratti, il suo bellissimo gol nel Chievo è rimasto un episodio isolato.
Poi solo infortuni, e la testardaggine nel cercare sempre un dribbling di troppo. Spifferi di mercato parlano di un forte interessamento da parte della Roma per Quagliarella e Floccari, ma Inter e Juventus sembrano avvantaggiate in quanto disputeranno la Champions. Nel ruolo di terzino si fanno due nomi, Arnautovic di 20 anni del Twente, e Dzeko del Wolfsburg.
Capitolo cessioni, di sicuro lasceranno la capitale Montella, Tonetto e Panucci (per via della carta d’identità) ai quali potrebbe tuttavia essere offerto il rinnovo con drastico ridimensionamento dell’ingaggio mentre ci sono dei grossi punti interrogativi su Perrotta, Taddei e Pizarro, oltre che Vucinic e Baptista, che in caso di una grande offerta di qualche big o squadra straniera, manderebbero una bella cartolina di saluti.
onur 20 Marzo 2010 il 12:44
forza roma sei magica