La difesa è – a questo punto – il reparto sul quale la Roma avrà necessità di operare maggiormente. Si concentrano lì il maggior numero di acquisti e cessioni da chiudere nel corso dell’estate. Il primo nodo da sciogliere – per poi capire in che maniera procedere – riguarda la situazione del difensore argentino Nicolas Burdisso. Il giocatore è di proprietà dell’Inter ed è arrivato alla Roma grazie alla formula del prestito. Ha già ribadito la sua ferma volontà nel voler continuare la sua avventura con la maglia giallorossa, visto che ha appena firmato un rinnovo sulla base di 2,5 milioni di euro per i prossimi quattro anni. Il problema è che la società nerazzurra ha intenzione di monetizzare la cessione dell’argentino: dall’Inghilterra è addirittura giunta un’offerta di 14 milioni di euro da parte del Manchester City. Cifre che ovviamente la Roma non può assolutamente permettersi: ecco perché a Trigoria hanno pensato a diverse soluzioni per accontentare le richieste della società nerazzurra. La prima offerta sul piatto prevede il cartellino del centrocampista Brighi più 5/6 milioni. La seconda, forse la più allettante per il club di Moratti, sarebbe uno scambio con il centrale brasiliano giallorosso Juan, ora impegnato nei Mondiali con la maglia verdeoro della Seleçao. Quest’ultima ipotesi però, porterebbe a trovare un sostituto del brasiliano, che i dirigenti giallorossi avrebbero individuato in un altro carioca, il centrale del Benfica Luisao. Insomma, da Burdisso dipende gran parte del mercato giallorosso. Va però anche detto che, nel caso in cui la Roma riuscisse a trattenere Burdisso senza però perdere il brasiliano Juan, a quel punto il maggiore indiziato per la cessione, sarebbe il francese Philippe Mexés.
Il difensore giallorosso, già la scorsa estate in procinto di lasciare Roma in direzione Torino (Juventus) o Milano (Milan), potrebbe aver concluso l’avventura italiana, preferendo provare l’affascinante avventura della Premier League inglese. E’ di questi giorni il forte interessamento dell’Arsenal di Arsene Wenger, che avrebbe individuato nel francese il giusto rinforzo per la retroguardia della formazione inglese. Come detto però, siamo ancora nella fase delle ipotesi, visto che il tutto dipenderà dalla querelle Burdisso-Inter. Sugli esterni invece, la situazione sembra essere molto più chiara: dato per assodata l’assoluta riconferma dell’esterno sinistro norvegese Riise, i maggiori movimenti saranno effettuati sull’out di destra. Infatti, dopo il ritorno di Marco Motta all’Udinese e il rinnovo di Cassetti, Ranieri avrebbe individuato nel cileno Isla dell’Udinese, l’uomo giusto a cui affidare l’esterno di destra. In alternativa è stato fatto anche il nome dell’atalantino Bellini, che però difficilmente lascerà Bergamo essendo il capitano e uomo nerazzurro da sempre. Sempre in difesa, ma volgendo lo sguardo al settore dei portieri, Julio Sergio sarà il titolare inamovibile nella prossima stagione. Difficile dire al momento cosa ne sarà di Doni: il portiere giallorosso sarà impegnato nei Mondiali in Sudafrica come secondo di Julio Cesar e quindi – salvo sorprese – solo dopo la fine della competizione mondiale sarà fatta chiarezza sul suo futuro.
Maurizio (mau.it) 9 Giugno 2010 il 16:55
Mexes con Chivu, formarono una grande difesa, forse tra le migliori in europa;
Però, poco dopo Chivu partì! E finì quel ciclo. Per arrivare a Juan, una buona coppia che tra infortuni e poco tempo per trovare un pò di intesa, si arrivò a cercare Burdisso per colmare una migliore intesa a quei buchi, e la cosa funzionò fin ad arrivare secondi in campionato.
Per dirla tutta oggi la difesa è con Burdisso e Juan; E con Riise a sinistra e Isla(Cassetti) a destra.
Senza dimenticare Mexes che è un grande difensore,( visto che molte società importanti lo vorrebbero) e se la roma lo cederà dovrà farlo prendendo uno di suo calibro per la Champions League .