Il mercato della Roma potrebbe essere tutto qui. Adriano in attacco, Fabio Simplicio a centrocampo, Nicolas Burdisso in difesa e due esterni. Per il resto, solo illazioni. Almeno finchè non si riuscirà a far fruttare i cartellini di qualche calciatore in rosa. Da La Repubblica:
Burdisso e due laterali: parte da qui l’estate della Roma. Il riscatto dell’argentino disturba da tempo il sonno dei dirigenti giallorossi. Domani a Milano Hidalgo, agente del giocatore, incontrerà Branca, per ribadire la voglia di Roma di Nicolas e quantificare la richiesta dell’Inter. Si parla di 10 milioni ma da Trigoria sono convinti che ne basteranno meno, tra 5 e 6. Partita d’attesa, sempre che Hidalgo non nasconda altre carte (nuove offerte?) da mettere sul tavolo. Per il cash necessario si aspetta il mercato delle cessioni, a cominciare da Doni e Baptista. Quella della Bestia («non so se resterò alla Roma», ha ammesso) libererà non un posto da punta ma da esterno. Rientrati Rosi e Guberti, il sogno si chiama Behrami, per il quale si attenderanno le ultime ore di mercato. Valdes dell’Atalanta resta l’obiettivo più realistico mentre per il ruolo di alternativa a Riise rimane in corsa il solo Bellini. Capitolo Motta: tra mercoledì e giovedì Pradè sarà a Milano per provare ad evitare le buste con l’Udinese. “Da escludere” un ritorno dell’esterno a Roma (la Juve si sarebbe defilata), nel discorso si proverà a inserire nuovamente Isla, che l’Udinese valuta 10 milioni: a queste cifre, adieu. Dalla Grecia offrono Ninis, prezzo 10 milioni. Potessero spenderli, a Trigoria lo farebbero in altro modo. Curiosità: con la Supercoppa a Pechino la Roma partirebbe per una tournée di 7 giorni in Cina. Suggestivo, ma difficile.
