Due gambe e un cervello affidabili come le omonime vetture su quattro ruote. Honda, Giappone. E’ una delle rivelazioni di questo primo scorcio di mondiale. Adesso il suo obiettivo è quello di continuare a stupire per consentire alla rappresentativa del Sol Levante di proseguire in un cammino fin qui stupefacente. Keisuke Honda è uno degli archetipi del calciatore modello degli anni 2000. Il suo ruolo di pertinenza è quello di stare in mezzo al campo ma, specialmente col Giappone, la sua posizione si è via via spostata in avanti fino a giungere nella mattonella centrale dell’attacco, alla Totti per intenderci, attorno al quale girano i suoi compagni di reparto in un 4-1-4-1 che sa tanto di calcio moderno. Il cammino per arrivare alla ribalta internazionale, però, non è stato semplice. Dopo molta gavetta nelle rappresentative scolastiche ed universitarie in Giappone, gli viene offerto un contratto di diciotto mesi dal VVV Venlo in Olanda. Dopo una prima annata coincisa con la retrocessione in Eerstedivisie, il nipponico si è riscattato nella seconda stagione realizzando 21 gol in 52 apparizioni guadagnandosi il premio di miglior giocatore della categoria. Viene così notato dagli emissari russi che lo portano alla ribalta europea facendogli indossare la maglia del Cska Mosca, con cui ha totalizzato nel 2009/2010 undici presenze e due reti, di cui una pesantissima contro il Siviglia, che è valsa la qualificazione ai quarti di finale, poi persi contro l’Inter. Adesso, dopo la rete contro il Camerun e quella contro la Danimarca in Sudafrica (accompagnata da un assist) il suo valore è sotto gli occhi di tutti e parecchie compagini del vecchio continente si stanno interessando a lui. Il suo contratto scadrà però solo tra tre anni e questo ha allontanato molti top team. Ma se Honda dovesse continuare il suo cammino iridato molte porte potrebbero finalmente spalancarsi per farlo approdare su palcoscenici più famosi fin da subito.
Calciomercato Mondiali: Honda (Giappone), con l’affidabilità di cotanto nome
di 28 Giugno 2010Commenta