L’intervista rilasciata da Burdisso a Sky Sport:
Come vivi il fatto di non essere un titolare nella tua nazionale?
“Mi faccio trovare pronto quando la squadra avrà bisogno, posso giocare da terzino o centrale, mi devo far trovare pronto”.
Cosa serve per vincere i Mondiali? Può bastare un Messi versione Maradona nell’ 86?
“Servono il gruppo e i campioni, li abbiamo e dobbiamo dimostrarlo”.
L’esordio con la Nigeria?
“E’ un pericolo, come sempre, si gioca 11 contro 11”.
Essere qui ti aiuta a dimenticare il futuro che stanno decidendo in Italia?
“Sono abituato ormai. Io ho fatto la mia scelta (la Roma ndr), ora dovranno decidere Roma e Inter”.
La tua scelta è la Roma giusto?
“Si, la mia scelta è la Roma, l’Inter è un capitolo chiuso. Voglio ancora dare tanto alla Roma, ma devono mettersi d’accordo la Sensi e Moratti”.
Un pensiero per Adriano, nuovo acquisto dei giallorossi.
“E’ un grande campione, vuole tornare per una rivincita personale. Se sta bene in forma è uno dei campioni più forti con cui abbia mai giocato”.
Infine, come vedi l’Italia ai Mondiali?
“Ha esperienza e sa giocare queste partite, l’ho detto anche a Danielino De Rossi”.